pagina iniziale

le rubriche

storia postale

filatelia

siti filatelici indice per autori

 

          

 

 

Il postalista

 

 

COLLEGIO NAZIONALE DEI PERITI FILATELICI
ISCRITTI NEI RUOLI DELLE C.C.I.A.A. E/O DEI TRIBUNALI

 


comunicato stampa del CNPFI pubblicato su "il postalista"



COMUNICATO STAMPA

    Dopo alcuni mesi d’intenso lavoro dedicati alla fase costitutiva, creativa ed organizzativa, si comunica che lo scorso 24 giugno 2010 è stato costituito, in Roma, il Collegio Nazionale Periti Filatelici Italiani.

      Il Collegio Nazionale Periti Filatelici Italiani è nato come sezione del tutto autonoma del Collegio Periti Italiani, l’associazione peritale più accreditata a livello nazionale e unanimemente riconosciuta sia a livello giuridico, sia a livello giudiziario. Il C.P.I. rappresenta l’albo nazionale professionale di riferimento e il sostituto, «de facto», anche se non «de jure», dell’ordine professionale dei Periti, a qualsiasi settore essi appartengano.

     Gli unici aspetti che il C.N.P.F.I. e il C.P.I. condividono sono lo Statuto e il Presidente. Per tutto il resto, come già detto, il C.N.P.F.I. risulta del tutto autonomo e indipendente.


     La mancanza di un Ordine Professionale o di un Collegio dei Periti Filatelici, che coniugasse l’alta professionalità dei Periti con le esigenze di una tutela della filatelia tutta e della base collezionistica in particolare, è sempre stata molto sentita nel nostro ambiente.


     Infatti, fino ad oggi, a differenza di numerosi paesi europei, l’Italia risultava priva di un Albo Nazionale o di un Ordine Professionale che racchiudesse in sé l’esperienza pluridecennale dei professionisti del settore e la volontà di affrontare con rigore le problematiche fondamentali del mondo filatelico, sia collezionistico, sia commerciale. Abbiamo, quindi, ritenuto, in qualità di Soci Fondatori, che i tempi fossero maturi per dare vita al Collegio Nazionale.

    I Periti ad esso iscritti svolgono e continueranno a svolgere la loro attività nella più totale indipendenza professionale e gestionale.

     Il C.P.F.I. si propone numerosi scopi e finalità:

  • Mantenere vivo ed incentivare lo spirito di attiva collaborazione tra tutti gli iscritti al Collegio.
     

  • Verificare la corretta applicazione del Codice Deontologico del Perito Filatelico, derivato dal Codice Deontologico del Perito Italiano.
     

  • Rilanciare la filatelia in tutti i suoi aspetti, sia dal punto di vista prettamente collezionistico, sia dal punto di vista storico-culturale con iniziative che, di volta in volta, saranno giudicate le più opportune.
     

  • Vigilare sulle dinamiche del mercato filatelico per la doverosa tutela del cittadino. L’acquisto di francobolli di valore rappresenta, da sempre, un valido investimento alternativo, a patto che il prezzo di acquisto rispetti le leggi del mercato. Al giorno d’oggi una perizia o un certificato fotografico non rappresenta più solo l’indispensabile strumento per attestare l’autenticità di un esemplare o di un documento postale, ma anche il mezzo per stabilirne la qualità e lo stato di conservazione.
     

  • Definire le linee guida principali dell’attività peritale filatelica in Italia.
     

  • Indicare ai propri iscritti alcune regole fondamentali alle quali attenersi nell’attività peritale e giudiziaria.
     

  • Fungere da consigliere ai propri iscritti nel caso di problematiche professionali particolarmente complesse (la figura del Perito Filatelico risulta particolarmente delicata, proprio perché collocata tra il mondo commerciale e il mondo collezionistico).

  • Tendere al costante aggiornamento e specializzazione di tutti i suoi iscritti.
     

  • Incentivare la formazione professionale degli associati sotto tutti gli aspetti, non solo filatelici.
     

  • Indire ed organizzare congressi, conferenze, seminari, visite d’istruzione, convegni commerciali, corsi di formazione e perfezionamento al più alto livello.
     

  • Dare il proprio Patrocinio anche ad iniziative culturali d’interesse generale, ma che coinvolgano anche la filatelia.
     

  • Rappresentare gli iscritti al Collegio in tutte le sedi, ovvero presso Autorità, Enti pubblici e privati, Enti centrali e locali. Designare, ove se ne presenti la necessità e l’opportunità, un proprio rappresentante presso queste sedi.
     

  • Consigliare i propri iscritti in tutte le controversie legali professionali e di categoria. Definire gli obblighi e i diritti del Perito Filatelico. Il Collegio potrà prestare, su richiesta, la propria opera di mediazione tra le parti per evitare o prima di giungere ad azioni legali.
     

  • Promuovere e mantenere rapporti e gemellaggi con analoghe organizzazioni peritali filateliche estere ed internazionali (A.I.E.P.).




     Il Collegio Periti Filatelici Italiani è già completamente operativo. I quattro soci fondatori hanno dato il via alla fase di iscrizione per i soci ordinari. Per maggiori informazioni e visionare lo statuto, il codice deontologico, gli scopi e le finalità del Collegio e conoscere il Comitato Esecutivo che verrà eletto prossimamente è possibile consultare il sito internet attualmente in corso di ultimazione:


www.collegioperitifilatelici.it

o scrivere presso:
info@collegioperitifilatelici.it
 


 

 



 

Il postalista