Associazione italiana collezionistidi affrancature meccanicheservizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, e-mail fabio.bonacina@infinito.it |
Milano (25 settembre 2005) – Quali potrebbero essere i temi più adatti da sviluppare a Casteggio? Semplice: il vino, l’alimentazione e la gastronomia. Sono questi i fili conduttori di “Enomec 3”, l’esposizione nazionale Aicam in programma sabato 1 e domenica 2 ottobre nel centro dell’Oltrepo pavese.
A promuoverla, insieme con l’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche, è il Circolo filatelico numismatico pavese.
Punto di riferimento è la Fiera cittadina di via Truffi, che il sabato ospiterà pure la Mostra mercato di filatelia, numismatica e cartolinafilia.
“Un altro appuntamento, il terzo, per un anno che intende rispettare la tradizione Aicam, ossia intenso”. Così il riconfermato presidente del sodalizio, Paolo Padova, presenta la manifestazione, che giunge dopo le iniziative di Sasso Marconi, svoltesi in marzo, e Saronno, organizzate in maggio. “Ancora una volta scegliamo i centri che possano offrire un quadro accogliente e distensivo per i nostri raduni. Sono sì incontri fra collezionisti ed appassionati, ma soprattutto incontri fra amici, che hanno piacere nel trascorrere insieme un fine settimana. Ora il motivo di attrazione è ancora più forte: la meccanofilia viene abbinata ad un tema che, in base alla storia dell’Associazione, risulta tra i più graditi: mangiare e bere. Il fatto di aver scelto per affrontarlo Casteggio ci sembra una buona garanzia”.
Il programma
Confermato il collaudatissimo programma di sempre: sabato il ritrovo tra i pannelli della mostra e nel pomeriggio, tanto per restare in argomento, la visita ad una cantina sociale della zona. Domenica alle 10.30 l’incontro fra tutti i soci presenti e, dopo pranzo, la folcloristica seduta di scambi, dove le “rosse” passano di mano a scatoloni e sacchi.
Previsto, inoltre, un “numero unico”, ossia il catalogo dell’esposizione, da 64 pagine.
I lavori in mostra
autore titolo fogli
Nino Barberis I vini d'Italia: da Antinori a Zonin 60
Enrico Bertazzoli Una giornata gastro-meccanofila 12
Edoardo Bertone Liscia o gassata? 12
Corrado Bianchi Funghi in rosso 24
Corrado Bianchi Una sera a ristorante 12
Saverio Bocelli I vini del mondo 60
Saverio Bocelli Le zone vitivinicole francesi 60
Fernando Delpiano Rosse… spiritose 60
Luciano Fante Mulini rossi 60
Antonio Granella A tavola con le rosse 12
Ferruccio Lust Olivo e olio d'oliva 12
Edmondo Magnani Champagne 36
Gianfranco Mazzucco Le rosse dei funghi 24
Renato Morandi O bere, o guidare 27
Giorgio Nebuloni Vermouth e affini 12
Paolo Padova Birra chiara, scura ma soprattutto rossa 60
Paolo Padova Le acquaviti da vino 24
Albano Parini Alimentazione 48
Albano Parini Le mie conoscenze enologiche del Regno 24
Carlo Rosa Affrancature meccaniche vitivinicole 108
Carlo Solari A dieta… ma non troppo 60
Rino Stocco Il vino nelle tp label 24
Luca Vecchi Premiate cantine Francopost 12
In sintesi
- “Enomec 3”, manifestazione filatelica dell’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche sui temi viticoltura, alimentazione e gastronomia
- 1-2 ottobre, orario 10-17; ingresso libero; il sabato, negli stessi orari, anche la Mostra mercato di filatelia, numismatica e cartolinafilia
- Casteggio (Pavia), presso la Fiera di Casteggio, in via Truffi
- per informazioni: Manlio De
Min, e-mail info@aicam.org - telefono
339.76.17.713
Cosa sono le affrancature meccaniche
Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere rosse, che sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del collezionismo postale.
Contrariamente a quanto si crede, il sistema è piuttosto antico: è stato introdotto agli inizi del Novecento; in Italia è giunto nel 1927 ed è tuttora operativo.
L’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (Aicam) è il sodalizio che dal 1982 unisce gli appassionati del settore; per numero di iscritti è il secondo al mondo, dopo quello statunitense.
Tre, fondamentalmente, i modi per avviare una raccolta: per tema (ossia in base ai testi e alle illustrazioni presenti sull’impronta), per tariffa (privilegiando quindi gli usi postali), per tipo di macchina (approfondendo gli aspetti tecnici).
segreteria Aicam presso Manlio De Min, via Grandi 10-F, 20060 Cassina de’ Pecchi
(Milano)
e-mail: info@aicam.org; internet: www.aicam.org; telefono: 339.76.17.713