comunicato stampa dell'AICAM pubblicato
su "il postalista"
A Saronno con le “rosse”
Collezionisti di affrancature meccaniche al 29° raduno nazionale.
L’appuntamento alla biblioteca cittadina, che si trova in viale del
Santuario 2
Milano (27 settembre 2010) – L’Associazione
italiana collezionisti di affrancature meccaniche, cioè il più grande
sodalizio del settore a livello planetario, torna a riunirsi a Saronno
(Varese), come nel 2005. “Grazie al supporto del Centro amico francobollo
-spiega il presidente dell’Aicam, Paolo Padova- tra il 2 ed il 3
ottobre proporremo alla biblioteca civica,
che si trova in viale Santuario 2, il nostro ventinovesimo incontro
nazionale. Una «due giorni» intensa, come è nelle nostre migliori
tradizioni”.
Il punto di riferimento principale resta la mostra, dove quasi 900 fogli
svilupperanno ventidue collezioni di altrettanti specialisti. Permettendo
di spaziare dalle impronte della centenaria Alfa Romeo a quelle impiegate
nei Comuni, toccando argomenti come l’acqua, la cucina, le curiosità
zoologiche o le Olimpiadi. Il percorso, ad ingresso libero, verrà
inaugurato sabato alle 10.30 e sarà liberamente visitabile negli orari
9-12.30 e 14.30-18.30 (domenica chiusura alle 15).
In più si aggiungeranno la visita al Museo delle industrie e del lavoro
del Saronnese (sabato pomeriggio), l’assemblea annuale (domenica alle 10)
seguita da pranzo, premiazioni e seduta di scambi.
Sarà predisposto, inoltre, un numero unico, di 80 pagine, disponibile per
i non soci a 6,00 euro.
Le collezioni, gli espositori e il numero dei fogli
“La seduzione del caffè” Silvano Angaroni 24
“Specimen natalizi Usa” Nino Barberis 24
“La filatelia nelle affrancature meccaniche” Edward Belsten 12
“Farfalle rosse e affini” Enrico Bertazzoli 36
“1942” Corrado Bianchi 12
“Automobili” Giovanni Camerone 60
“The leading hotels of the world” Manlio De Min 12
“Rossa Calabria” Francesco De Simone 48
“Preciso come un orologio svizzero” Roberto Di Casola 48
“Dall'acqua la vita, risparmiamola!” Gianantonio Gloder 48
“Felice soggiorni nel nostro albergo” Roberto Gottardi 48
“Le mie Alfa Romeo” Renato Morandi 48
“Comuni” Guido Musazzi 60
“Curiosità zoologiche” Teresa Nebuloni 12
“La birra: bionda, scura, possibilmente… rossa” Paolo Padova 60
“Navi e navigazione” Giuseppe Pagani 36
“Le affrancature meccaniche per le raccomandate
delle direzioni compartimentali” Michele Passoni 24
“Olimpiadi estive” Angelo Salvioni 48
“Il mondo in rosso - Olanda” Carlo Enrico Sandri 48
“I giornali” Giancarlo Sorelli 96
“La felicità dei piccoli Comuni” Rino Stocco 24
“Un'arca di Noè tutta rossa” Sergio Vicardi 60
In sintesi
- manifestazione filatelica dell’Associazione italiana collezionisti di
affrancature meccaniche
- 2-3 ottobre, orari 9-12.30, 14.30-18.30 (domenica chiusura alle 15);
ingresso libero
- Saronno (Varese), presso la biblioteca civica, viale del Santuario 2
- per informazioni: Manlio De Min, e-mail m.demin@tiscali.it, telefono
339.76.17.713
Cosa sono le affrancature meccaniche
Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere rosse, che
sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come
ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del
collezionismo postale.
Contrariamente a quanto si crede, il sistema è piuttosto antico: è stato
introdotto agli inizi del Novecento; in Italia è giunto nel 1927 ed è
tuttora operativo.
L’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (Aicam) è
il sodalizio che dal 1982 unisce gli appassionati del settore; per numero
di iscritti è oggi il primo al mondo.
Tre, fondamentalmente, i modi con cui avviare una raccolta: per tema
(ossia in base ai testi e alle illustrazioni presenti sull’impronta), per
tariffa (privilegiando quindi gli usi postali), per tipo di macchina
(approfondendo gli aspetti tecnici).
Un anno di Aicam costa 27,00 euro.
- per informazioni: Manlio De Min,
e-mail m.demin@tiscali.it ,
telefono 339.76.17.713
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