comunicato stampa dell'AICAM pubblicato
su "il postalista"
Da Marconi alle battaglie del
Risorgimento
Sono due degli argomenti sollevati attraverso la mostra meccanofila
ospitata nel municipio di Sasso Marconi (Bologna) fra l’1 ed il 3 aprile.
Una ventina le collezioni che potranno essere esaminate
Milano (28 marzo 2011) – Le rosse dedicate a Guglielmo Marconi, i
nomi di donna, la riscoperta della Jugoslavia, i cambiamenti geopolitici
del XX secolo: sono solo alcuni degli argomenti che i collezionisti di
affrancature meccaniche (cioè le macchine che stampano un’impronta rossa
in grado di sostituire il francobollo) proporranno attraverso una mostra,
ospitata nel municipio di Sasso Marconi (Bologna) in piazza dei Martiri 6
dall’1 al 3 aprile.
Grazie al più grande centro specializzato del mondo, l’Associazione
italiana collezionisti di affrancature meccaniche, e al supporto del
locale Circolo filatelico, sono state selezionate oltre una ventina di
collezioni. E c’è n’è pure una sulle “tp label” (un altro strumento
alternativo al francobollo, questo con stampa in nero e codice
elettronico) che offre una chiave di lettura ancora diversa, in grado di
riscoprire le battaglie del Risorgimento.
La mostra potrà essere visitata nei seguenti orari: venerdì 14.30-18,
sabato 9-12.30 e 14.30-18, domenica 8.30-12.30; verrà inaugurata sabato
alle 11.30. All’allestimento si associano, queste riservate agli iscritti,
visite guidate nella zona (fra cui il Centro meccanizzato postale di
Bologna), l’assemblea nazionale (domenica dalle 9.30) e le elezioni
interne, così da segnare non solo i trent’anni dell’Aicam, ma il
quindicesimo ritorno nella località emiliana. “Ormai -commenta il
presidente, Paolo Padova- siamo di casa. Grazie all’organizzazione,
all’accoglienza e all’interesse che Sasso Marconi ogni volta ci riserva. E
non è un caso se nel pomeriggio di domenica, nel parco intitolato a
Guglielmo Marconi, metteremo a dimora un albero: un albero simbolico, che
abbiamo deciso di dedicare all’amicizia con il Circolo filatelico
cittadino che ci ha sempre sostenuto e che nel 2011 celebra i
quarantacinque anni di attività”.
La manifestazione verrà sottolineata con un catalogo da 188 pagine (10,00
euro); contiene numerosi interventi in grado di offrire diversi aspetti di
questa forma di collezionismo, dai modi di comunicare alle macchine
pubblicitarie della Smau, dall’uso anteguerra al “made in Italy”…
taroccato, dalla medicina veterinaria ai Giochi olimpici del 1972. Un
piccolo grande mondo tutto da scoprire.
La mostra: espositori e titoli
Aicam
“Cartoncini ricordo”
Giorgio Alberti
“Jugoslavia: disgregazione di uno Stato”
Nino Barberis
“La mia Milano nelle affrancature meccaniche”
Corrado Bianchi
“1942”
Saverio Bocelli
“Brindiamo al trentennale dell'Aicam”
Giuseppe Dall’Olio “Le
brutte «tp label»”
Manlio De Min
“C'era una volta…”
Francesco De Simone “E come elefante”
Roberto Di Casola
“Specimen del mondo”
Renata Di Casola
“Nomi di donna”
Valeriano Genovese “Il golf in Gran
Bretagna”
Gianantonio Gloder “Dall'acqua
la vita, risparmiamola”
Antonio Granella
“Italiana”
Renato Morandi
“Enzo: una vita… di corsa”
Guido Musazzi
“Provincia di Milano: Comuni e stemmi”
Giuliano Nanni
“Le rosse di Marconi”
Giorgio Nebuloni
“Cambiamenti geopolitici del XX secolo dei Paesi baltici e dell'Europa
centrale”
Paolo Padova
“Storia ed evoluzione delle affrancature meccaniche in Italia”
Albano Parini
“Specimen e prove di collaudo del Regno”
Carlo Enrico Sandri “Specimen
dell'Aicam”
Rino Stocco
“Le «tp label» documentano le battaglie per l'Unità d'Italia”
Giulio Tagliati
“Le rosse di Sasso Marconi”
Valentino Vannelli “Il
baseball”
Sergio Vicardi
“Studio sulle affrancature meccaniche «Francotyp» e «Postitalia»”
In sintesi
- manifestazione filatelica dell’Associazione italiana collezionisti di
affrancature meccaniche in collaborazione con il Circolo filatelico
“Guglielmo Marconi”
- 1-3 aprile, orari: venerdì 14.30-18, sabato 9-12.30 e 14.30-18, domenica
8.30-12.30; ingresso libero
- Sasso Marconi (Bologna), presso il municipio, piazza dei Martiri 6
- per informazioni: Manlio De Min, e-mail m.demin@tiscali.it, telefono
339.76.17.713
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