comunicato stampa dell'AICAM pubblicato
su "il postalista"
Annullata la manifestazione di Spotorno
Milano (16 novembre 2011) – La giornata di scambi che
l’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche aveva
ipotizzato per il 10 dicembre a Spotorno (Savona) non si farà più, poiché
non è stato raggiunto un numero considerato minimo di adesioni preventive.
L’Aicam ha deciso, quindi, di rinviare l’iniziativa al consolidato
appuntamento di Sasso Marconi (Bologna), fissato per il 17 ed il 18 marzo
2012.
Grazie per l’attenzione
A Spotorno maxi seduta di scambi
Milano (14 ottobre 2011) – Per una volta tanto, niente mostra. Ma
una delle sedute di scambi che hanno reso famosa l’Aicam. Dove cioè ogni
partecipante porta affrancature meccaniche e “tp label” a sacchi e
scatole, lasciandole sul tavolo. E dove ognuno degli altri convenuti è
libero di prendere, gratuitamente, tutto quello che gli pare.
“È sempre stata una delle attrattive che abbiamo potuto offrire e per le
quali nel mondo della filatelia siamo diventati famosi”, ammette il
presidente del sodalizio, Paolo Padova. “In genere l’abbiamo associata ad
una esposizione e ad altre attività complementari, questa volta, un po’
come è avvenuto per anni a Crema grazie all’indimenticabile Nino Bellini,
torniamo a proporla come piatto forte, e rafforzato rispetto al solito,
della giornata”.
Giornata che si svolgerà sabato 10 dicembre a Spotorno (Savona)
presso l’hotel Corallo, in via Aurelia 143, tra le ore 10 e le 12.30 e tra
le 15 e le 17.
L’iniziativa si aggiunge a quelle che Circolo filatelico di Spotorno ed
Unione filatelica ligure chiuderanno nello stesso fine settimana.
In sintesi
- manifestazione filatelica dell’Associazione italiana collezionisti di
affrancature meccaniche
- 10 dicembre, orario 10-12.30 e 15-17; ingresso libero
- Spotorno (Savona), presso l’hotel Corallo, via Aurelia 143
- per informazioni: Manlio De Min, e-mail mdemin40@gmail.com, telefono
339.76.17.713
Cosa sono le affrancature meccaniche
Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere rosse, che
sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come
ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del
collezionismo postale.
Contrariamente a quanto si crede, il sistema è piuttosto antico: è stato
introdotto agli inizi del Novecento; in Italia è giunto nel 1927 ed è
tuttora operativo.
L’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (Aicam) è
il sodalizio che dal 1982 unisce gli appassionati del settore; per numero
di iscritti è oggi il primo al mondo.
Tre, fondamentalmente, i modi con cui avviare una raccolta: per tema
(ossia in base ai testi e alle illustrazioni presenti sull’impronta), per
tariffa (privilegiando quindi gli usi postali), per tipo di macchina
(approfondendo gli aspetti tecnici).
Un anno di Aicam costa 30,00 euro.
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