introduzione schede aretine il postalista | |
Saluti al Federale di Arezzo: Giannino Romualdi |
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Enrico Bettazzi | |
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Lo è anche il caso di utilizzo di un ufficiale aretino, probabilmente parente di quel Roberto Perlini, che abbiamo visto essere un fervente fascista e come tale essere il Vice -segretario della federazione aretina in quel periodo. In questo caso il mittente è il sottotenente del 49° Rgt. Artiglieria Renato Perlini, che in un intreccio di complimenti tra convinti sostenitori del Regime, dall’ Albania, dove si trova con la Divisione Parma, in occasione dello sfondamento delle linee greche scrive al Federale di Arezzo, Giannino Romualdi. Il 24/4/1941 scrive: Vista la situazione di movimento al momento della scrittura della cartolina, in considerazione che tali tipologie di oggetti postali editi da PNF/OND erano predisposte per le corrispondenze militari anche se non beneficiavano a rigor di norma di franchigia, l’ufficiale aretino spedì la cartolina scrivendo in un rettangolo: “Reparti in marcia verso le frontiere Greche” e vista la precarietà della situazione inviò senza alcuna affrancatura da Posta militare n. 101. Ma nonostante il mittente ed il destinatario fossero personaggi di un certo rilievo all’epoca in patria, alla corrispondenza fu richiesta tassazione, anche se non congrua: infatti a tratto di lapis grigio fu scritto 20 (centesimi) quale tassa della cartolina postale illustrata. Arrivata a casa (timbro di Arezzo Centro in data 1/5/41) fu distribuita con segno di tassa "3" (30 centesimi) tassa per la cartolina postale.
Cartolina postale illustrata edita da P.N.F. Dopolavoro Forze Armate O.N.D.. Con insegne e motto “Per gli alpini non esiste l’impossibile”. Scritta il 24/4/41 e spedita il 26/4 da PM 101. Apposto T di tassazione con indicazione manoscritta a matita 20 e successivamente segno di tassa 3 (cent. 30). Si intravede un timbro in transito di un u.p. Corrispondenze e Pacchi, poi per l’avvio alla distribuzione Arezzo Centro (ove era la sede della Federazione), in data 1/5/41. Altri segni a matita rossa e blu. (Coll. E.Bettazzi) Il mittente giovane ufficiale non risulta tra i caduti in guerra. GIANNINO ROMUALDI (16/12/1899 - 16/10/1971) Enrico Bettazzi |
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