Comunicato Stampa
L’ASPOT,
“Associazione per lo Studio della Storia Postale Toscana”,
nell’assemblea tenutasi il 19 settembre u.s., in occasione del
Convegno “Emporium 2009”, ha eletto il nuovo consiglio direttivo
per il prossimo triennio, così composto:
-
Presidente Alessandro
Papanti
-
Vicepresidente Paolo Saletti
- Consigliere
Segretario Leonardo Amorini
- Consigliere
Tesoriere Lorenzo Veracini
-
Consigliere Giovanni
Guerri
L’associazione,
che conta oltre 80 soci in Italia e all’Estero, pubblica la
rivista semestrale “Il Monitore della Toscana”, sulla quale
vengono pubblicati articoli di storia postale e filatelia toscane.
Quest’anno
l’Aspot ha presentato una collezione collegiale – che ha suscitato
vivo interesse e curiosità presso un vasto pubblico - alla mostra
- tenutasi a Firenze da fine aprile a giugno in Palazzo Vecchio -
che ha visto circa mille visitatori al giorno per il 150°
Anniversario del “27 Aprile” 1859, giorno in cui il Granduca
lasciò Firenze e si insediò il Governo Provvisorio, che condusse
la Toscana ad unirsi al Regno di Sardegna, contribuendo così in
modo determinante all’Unità d’Italia.
Ha altresì
organizzato, con il Circolo Filatelico Fiorentino, “Toscana 2009”,
manifestazione nell’ambito della quale i soci hanno presentato
collezioni di storia postale toscana.
Il programma ASPOT per il prossimo anno
sociale prevede:
- Completamento e pubblicazione del
"Catalogo dei Bolli Prefilatelici Toscani.
- Realizzazione di una collezione di
storia postale basata sui francobolli del "Governo Provvisorio"
di Toscana - dei quali ricorre il 150° Anniversario nel 2010
- formata con pezzi e con il contributo di vari soci, al fine di
ottenere una maggiore partecipazione dei medesimi all'attività
sociale. Detta collezione sarà esposta in una o più
manifestazioni.
- Organizzazione o partecipazione ad un
evento filatelico: mostra o convegno o manifestazione culturale.
- Gita sociale con visita ad un museo
postale o a mostre importanti; quest'anno ci siamo incontrati
con gli amici dell'Associazione Internazionale di Storia Postale
a Pozzolengo, dove abbiamo visitato la mostra da loro
organizzata "La libertà a caro prezzo" e le vicine località di
Solferino e San Martino, teatro della Seconda Guerra
d'Indipendenza del 1859, alla quale parteciparono anche
volontari toscani.
- Periodici incontri di studio, nel corso
dei quali uno o più soci trattano un argomento di storia postale
toscana, cui segue il dibattito.
- Sollecitare gli associati a partecipare
attivamente allo scopo sociale mediante esposizione delle
proprie collezioni e la realizzazione di scritti ed articoli da
pubblicare sulla rivista semestrale dell'Aspot "Il Monitore
della Toscana", che da alcuni anni ha assunto una gradevole
veste editoriale.
Il
Presidente
Alessandro Papanti |