Origini
Costituita il 4 novembre 1859 con i Reggimenti dipendenti 35° e 36°.
Sciolta nel 1926.
CAMPAGNE DI GUERRA E FATTI D'ARME - PRIMA GUERRA MONDIALE (1915-18)
1915: il 10 giugno la Brigata Pistoia attacca le munite posizioni nemiche del Podgora conseguendo successi parziali. Dal 23 giugno al 4 novembre partecipa alle prime tre battaglie dell'Isonzo ne corso delle quali compie ulteriori tentativi per conquistare il Podgora, senza apprezzabili risultati.
1916: in gennaio, un violento attacco austriaco alle trincee di Oslavia viene respinto dai due reggimenti della Brigata. Trasferita successivamente nella zona dell'Astico, la Pistoia riesce a contenere in giugno la forte spinta nemica e, passata al contrattacco, riconquista Schiri, il pianoro del Cengio e i trinceramenti su Monte Cimone.
1917: dislocata nei pressi di Monfalcone partecipa alla decima battaglia dell'Isonzo, nel corso della quale combatte, il 28 e 29 maggio, contro le posizioni di Flondar, sull'Hermada. In agosto e settembre sostiene aspri combattimenti a Hudi Log. il 27 ottobre, in Val Resia, concorre a proteggere il ripiegamento dei reparti della 2 Armata. Dal 29 ottobre la Brigata inizia a ripiegare sulla destra del Tagliamento ed il 3 e 4 novembre, nella zona di Monte Festa e Monte San Simeone, protrae la resistenza. La Pistoia viene circondata in Valle Arzino e nella conca di San Francesco e dopo aspri combattimenti solo pochi superstiti con le bandiere dei due reggimenti riescono a uscire dalla sacca.
1918: la Brigata, riordinatasi, il 4 maggio è di nuovo in linea tra il Lago di Garda e la Valle. A metà giugno sostiene una dura azione difensiva e subisce gravi perdite. Nel corso della battaglia di Vittorio Veneto con un improvviso attacco occupa Tierno nella zona del Monte Grappa e vinte le ultime resistenze di Monte Giovo supera la Val Lagarina e il 3 novembre occupa Piè di Castello, oltre la città di Trento.
Post prima guerra – Zone Occupazione
1918/19: dal 4.11.1918 al 25.7.1919 dislocata a Bolzano (Alto Adige). La posta militare 70 funziona fino al 4.8.1919.
Posta Militare utilizzata durante la I Guerra Mondiale
Illustrazioni della Brigata
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Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 11^ Divisione in data 1.10.15. Il mittente è un soldato del 36° Fanteria, in quei giorni in linea nelle trincee del Podgora. Emilio Filippi, nativo di Pontremoli, cadarà il 14.9.1916 sull’Altopiano di Asiago, inquadrato nel 112° Fanteria.
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Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 20^ Divisione in data 20.7.17. Il mittente è il sergente del 36° Fanteria Umberto Pavetti da Torino che cadrà in combattimento il 14.8.17 inquadrato come ardito del III Reparto d’Assalto.
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Intero postale da 10c. inoltrato dall’ufficio di Posta Militare 44 in data 16.10.17. Il mittente è un ufficiale della 336^ Compagnia Mitragliatrici aggregata al 35° Fanteria
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Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 70 in data 6.7.18. Il mittente è un ufficiale del 35° Fanteria. |
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Cartolina illustrata inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 70 in data 17.8.18. Il mittente è un ufficiale del 35° Fanteria. |
Piego raccomandato dall’ufficio di Posta Militare 70 in data 24.6.19. Il mittente è il comando del 36° Fanteria con il quale comunica l’invio in licenza di un soldato. La Brigata è dislocata a Bolzano. |
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Cartolina in franchigia di produzione privata del 36° Fanteria della Brigata Pistoia. |
Cartolina reggimentale del 36° Fanteria emessa nel luglio 1918. |
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Cartolina reggimentale del 35° Fanteria emessa a guerra conclusa. |
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