Torna alla Storia Postale Toscana

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori

I CLICHE' della TOSCANA: difetti o varietà?

di Emilio CALCAGNO ® (relazione A.S.Po.T.: Empoli, 21 settembre 2014)

  Il risultato dello studio è ovviamente condizionato dalla qualità e dalla quantità (in termini di copertura) del materiale a disposizione

Vanno innanzitutto menzionati gli studi di Gino Biondi e di Lorenzo Veracini, che hanno costituito una buona base per lo sviluppo del progetto e che voglio ancora ringraziare.

E' stata di fondamentale importanza la disponibilità dei FOGLI DI PROVA DELLE COMPOSIZIONI (COMPLETI), che hanno permesso di plattare le varietà, di lavorare su immagini di buona qualità grafica e di individuare elementi non sempre così evidenti nei francobolli, soprattutto quando annullati.

Va segnalato che, di queste emissioni non esistono fogli completi, blocchi e grandi blocchi sono rarissimi, molti esemplari sono corti di margini ed, in molti casi, obliterati con annulli pesanti: una analisi delle varietà di cliché solo su questo tipo di materiale sarebbe stata una missione veramente molto complicata con risultati probabilmente abbastanza parziali ed incerti

Per le emissioni di altri stati preunitari (Sardegna, Sicilia, Pontificio, Modena, …) esiste invece molto materiale appropriato per questo tipo di studi; è forse per questo motivo che i francobolli di Toscana sono stati così 'trascurati' rispetto a questi?

 

 


pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori