Centro italiano filatelia Tematica
servizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, e-mail fabio.bonacina@infinito.it
comunicato stampa del Cift pubblicato
su "il postalista"
Cift e Museo storico della comunicazione insieme
Sinergia per promuovere il collezionismo tematico
e valorizzare il patrimonio dell’istituzione culturale. È uno degli
obiettivi raggiunti dal Cift, ma altre iniziative sono state concretizzate o
stanno per esserlo...
Roma (27 ottobre 2014) - Promuovere la filatelia tematica
attraverso eventi, mostre e manifestazioni varie; organizzare incontri,
dibattiti tra studiosi ed esperti filatelici, privati cittadini e chiunque
abbia interesse; produrre materiale didattico illustrativo o informativo;
sostenere studi e ricerche sull’ottimizzazione dello spazio dedicato alla
filatelia ed alla marcofilia con particolare riferimento alla valorizzazione
degli aspetti tematici del patrimonio. È questo, in sintesi, l’accordo
sottoscritto tra il Centro italiano filatelia tematica ed il Museo storico
della comunicazione.
“È un progetto innovativo, che avvia un rapporto diverso tra un sodalizio di
collezionisti ed un’istituzione di natura culturale”, spiega il presidente
del Cift, Paolo Guglielminetti. “Mette insieme competenze e materiali per
raggiungere un obiettivo condiviso, ossia promuovere la filatelia, nel caso
specifico tematica, e far conoscere il ruolo di tutela e valorizzazione
affidato al Museo”.
Ma questo è solo uno dei capitoli aperti negli ultimi tempi. Ormai ha preso
il via il Premio “Michele Picardi”, la cui prima edizione,
destinata al miglior articolo tematico o di filatelia generale con rilevanza
tematica apparso tra l’1 gennaio ed il 31 agosto scorsi, ha riconosciuto il
valore di “La posta va al caffè”, scritto da David Donadeo e pubblicato sul
semestrale “Storie di posta” (maggio 2014), firmato dall’Accademia italiana
di filatelia e storia postale.
A livello espositivo, la recentissima “Romafil” ha ospitato un’anteprima
dell’opera collettiva dedicata alla sostenibilità, impostata su
tredici minicollezioni ed organizzata insieme alla Planet life economy
foundation, realtà che promuove l'inclusione dei temi correlati nella
gestione d'impresa. Programmazione alla mano, il percorso verrà concluso per
l’Expo del 2015. Ma un’altra iniziativa simile sta per essere completata:
dedicata alla Grande guerra, è articolata in diciassette capitoli.
“Non è finita: stiamo lavorando pure alle monografie, che proporremo
su base annuale. Riguardano alcuni argomenti legati alla tipologia del
materiale che viene impiegato nelle collezioni. Il primo titolo, ormai in
dirittura d’arrivo, concerne come documentare e descrivere le tariffe
postali, mentre i successivi si concentreranno sulla open class e sugli
elementi di moderna realizzazione”.
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