Il centro della Liguria ospiterà la prossima manifestazione sociale, in calendario dal 21 al 24 settembre. La mostra pubblica negli ultimi due giorni
Milano (19 settembre 2017) – Cinque giorni a Campo Ligure (Genova), con l’obiettivo di scoprire il territorio (fra cui il Museo nazionale della filigrana) e concretizzare la nuova manifestazione rivolta agli appassionati di meccanofilia. È quanto propone l’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche per il periodo 21-24 settembre.
La parte più “postale” si svolgerà negli ultimi due giorni, punto di riferimento la casa della Giustizia, in via della Giustizia 20. Ad ingresso libero, sarà aperta sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17; domenica dalle 9 alle 12.30, poi dalle 15 alle 17. Nelle teche, circa 450 fogli inerenti a quindici collezioni.
Sabato alle 9.30 sarà presentata la pubblicazione “Enigmistica” (propone la raccolta omonima di Dario Perego, 64 pagine, costo 7,00 euro) presso la sala consigliare del Comune di Campo Ligure, mentre domenica alle 9 si consumerà l’incontro dei soci. Previsto inoltre un numero unico (sempre 64 pagine, 7,00 euro).
In sintesi
- manifestazione dell’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche
- 23-24 settembre, orari del sabato 9.30-12 e 15-17, della domenica 9-12.30 e 15-17; ingresso libero
- Campo Ligure (Genova), presso la casa della Giustizia, via della Giustizia 20
- per informazioni: Renato Morandi, renato.morandi54@gmail.com, telefono 333.46.19.019
Cosa sono le affrancature meccaniche
Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere rosse, che sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del collezionismo postale.
Contrariamente a quanto si crede, il sistema è piuttosto antico: è stato introdotto agli inizi del Novecento; in Italia è giunto nel 1927 ed è tuttora operativo.
L’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (Aicam) è il sodalizio che dal 1982 unisce gli appassionati del settore; per numero di iscritti è oggi il primo al mondo.
Tre, fondamentalmente, i modi con cui avviare una raccolta: per tema (ossia in base ai testi e alle illustrazioni presenti sull’impronta), per tariffa (privilegiando quindi gli usi postali), per tipo di macchina (approfondendo gli aspetti tecnici).
Un anno di Aicam costa 35,00 euro.
segreteria Aicam presso Renato Morandi, via Umberto I 106, 21040 Cislago (Varese)
e-mail: renato.morandi@tin.it; internet: www.aicam.org; telefono: 333.46.19.019
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