ALBERTO DIENA. UN FILATELISTA. La sua vita, una sua opera inedita
Poste Italiane, Bologna 1994
pagine 44 con illustrazioni in bianco e nero. Con la pubblicazione un inserto con pellicole trasparenti sulle quali sono riprodotte le impronte dei bolli annullatori “a svolazzo” da utilizzarsi per il controllo degli originali.
Introduzione a cura di Enzo Diena
I francobolli e gli annullamenti di Napoli furono, con le emissioni della Libia, l’argomento di studio preferito di Alberto Diena. Per quel che riguarda Napoli, a cavallo del 1930 egli aveva trascorso una decina di mesi nel capoluogo partenopeo, allo scopo di raccogliere tutte le possibili notizie di natura postale e filatelica dagli archivi storici napoletani. Si trattò di centinaia di schede che il padre Emilio utilizzò nella redazione dello studio sui francobolli di Napoli pubblicato sotto forma di volume nel 1932, dopo averne dato un’anteprima sulle pagine del “Corriere Filatelico”. È un libro che fin dall’inizio venne considerato come perfetto. Ma Emilio ed ancor più Alberto Diena lo giudicavano comunque perfettibile. Ad esempio i famosi annullamenti “a svolazzo”, che nel loro insieme costituiscono il più ampio complesso organico di bolli postali mai creati al mondo, sono infatti descritti nel volume in base alla loro appartenenza ai trentasette diversi tipi. Ma gli uffici dotati di tale svolazzo furono oltre 250; ciascun bollo venne inciso separatamente a mano, con le differenze che ciò comporta. Finora però le piccole differenze esistenti tra i diversi tipi non erano mai state illustrate singolarmente; sia Emilio che Alberto Diena avevano nutrito l’aspirazione di giungere a tale completa descrizione e dal 1932 in poi avevano sempre continuato a raccogliere appunti in materia, ma non erano mai arrivati al compimento di questo lavoro. Fino agli ultimi anni della sua vita, Alberto Diena aveva continuato a integrare gli elenchi, per cui il lavoro era praticamente completo: quando i promotori della Giornata della Filatelia ci hanno parlato della possibilità di pubblicare un’opera di Alberto Diena in occasione del centenario della sua nascita, la nostra scelta è caduta naturalmente sul Catalogo degli “svolazzi”, aggiornato con notizie e segnalazioni fornite da molti studiosi e collezionisti. È quello che qui vi presentiamo. Dobbiamo essere grati ai dirigenti dell’Ente Poste Italiane per aver resa possibile la pubblicazione di un volume che altrimenti difficilmente avrebbe visto la luce. Anche se ci auguriamo che, a cose fatte, esso conoscerà un notevole successo, dato il fascino dell’argomento e la completezza della trattazione.
Indice degli argomenti
Biografia; introduzione alla monografia; origini degli svolazzi; quanti sono gli svolazzi conosciuti e dove furono usati; suddivisione in sei gruppi di sei tipi ciascuno e loro distribuzione; periodo d’uso; località nelle quali furono usati; francobolli sui quali furono usati-alcune delle maggiori rarità note-cenni sulle affrancature miste; colori con i quali furono impressi-tentativo di identificarne la provenienza anche in mancanza del bollo nominativo-frodi postali; con quali tipi e colori di bolli nominativi furono abbinati i bolli a “svolazzo”: cenni sui bolli “aggiunti” vari; criteri di valutazione delle lettere con i francobolli annullati con bolli a svolazzo; valutazione degli svolazzi su frammento o su francobolli sciolti; conclusioni; bibliografia essenziale
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