LA POSTA PER ELICOTTERO IN ITALIA
di Arnaldo Pace
I Quaderni di F&N, Torino 1973
pagine 60 con illustrazioni in bianco e nero.

Introduzione a cura di Giuseppe Schenone
La posta con elicottero in Italia nacque il 4 settembre 1950, a Riccione, auspice il Circolo filatelico di Rimini, con il volo sul percorso Riccione-San Marino. Io ne fui fortunato testimone, ed il ricordo di quella felice lontana estate è altresì il ricordo dei miei vent’anni e di tre amici purtroppo scomparsi: Carmelo Bellinvia, pilota dell’elicottero postale; Guido Beccari, allora vicepresidente del Circolo filatelico di Rimini e Antonio Cardinali -l’indimenticabile Tonino- allora impiegato e poi direttore dell’Ufficio filatelico governativo della Repubblica di San Marino. E’ anche il ricordo di un amico, fortunatamente vivo, insieme al quale sto lentamente, invecchiando: Severino Massari, di Rimini, che organizzò il volo ed il trasporto postale e che può essere considerato quasi il papà della posta con elicottero in Italia, poiché grazie a lui il Circolo filatelico di Rimini vanta il primato poi ribadito, anzi rinverdito, in numerose occasioni con altri voli postali con elicottero in terra di Romagna. Ricordo come ieri: il 4 settembre 1950, un giorno di nuvole e piovaschi con a tratti un sole piccolino; un grande, enorme entusiasmo per il mezzo aereo allora del tutto inusitato; una folla emozionantissima a San Marino. V’ero proprio anch’io, e mi prese improvvisa la voglia di collezionare la posta volata col nuovo mezzo aereo, il che feci -con discreto successo- per parecchi anni, credo per primo in Italia in modo specializzato. Ricordo proprio come ieri: l’elicottero Bell 47 DI, sigla I-SILT, e Carmelo Bellinvia pilota, un anno dopo entrambi bruciati, distrutti in un incidente di volo avvenuto nei pressi di Varese.

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Dal 1950 in poi la posta con elicottero in Italia ha compiuto una certa strada, anche se il fuoco di paglia dell’interesse da parte dell’amministrazione postale si è spento dopo pochi esperimenti, peraltro tutti riusciti. L’iniziativa è rimasta alle associazioni aeronautiche ed a quelle filateliche soprattutto, a cui si debbono specialmente i voli postali che costituiscono nel loro assieme un settore curioso ed interessante della posta aerea italiana e che Arnaldo Pace, collezionista e studioso, ci presenta in questa sua monografia-catalogo, ritengo opera prima e per ora unica del suo genere (appartenendo ormai alla… preistoria, se non già alla leggenda, il mio studio pubblicato nel 1952 e limitato ai voli postali sino allora avvenuti o tentati, una decina in tutto). Forse per questa lontana primogenitura, Carlo Cerruti e Arnaldo Pace mi hanno voluto qui, con poche parole di presentazione che io do ben volentieri e con piena convinzione nella utilità pratica del nuovo quaderno F&N offre ai suoi lettori. L’autore ha raccolto molte notizie, con certosina pazienza, valendosi sia della sua collezione sia di testi consultati. Assai gradita sarà la collaborazione di quanti, lettori o specialisti del settore, vorranno fornire ulteriori dati per il completamento ed il perfezionamento del catalogo, vincendo la pigrizia o la gelosia del possesso – da solo- di una notizia. Talvolta, quello che abbiamo è un tesoro se lo teniamo tutto per noi, diviene ricchezza se ne spartiamo la conoscenza con altri.

Indice degli argomenti
Introduzione; nasce l’elicottero; il trasporto di corrispondenza a mezzo elicotteri; catalogo; Marina Militare Italiana; Arma dei Carabinieri; convegni; bibliografia.