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Non ti scordar di me n.2
tempera all’uovo, tavola di legno preparato con gesso dell'artista: Yingjing Sang

a cura di Djana ISUFAJ

GLI AVVENIMENTI MILITARI E POLITICI RIGUARDANTI L’ITALIA VISTI ATTRAVERSO LA FILATELIA E LA STORIA POSTALE (1796-1946)
Archetipografia di Milano S.P.A., Milano 1980
pagine 46 con illustrazioni in bianco e nero

Presentazione a cura di Francesco Ogliardi Assessore alla Cultura del Comune di Milano

Tutto ciò che passa e lascia un segno nel tempo rientra nell’ottica possibile della “storia” la quale attraverso i tempi e i fatti, nella fatalità degli avvenimenti vissuti da un popolo, forma oggetto di meditazione per la creazione di un popolo, forma oggetto di meditazione per la creazione di un avvenire possibilmente migliore. L’iniziativa per la realizzazione di una mostra di Posta Militare compendia un tipico modo di raccontare la Storia attraverso documenti, spesso trascurati dagli studiosi, degli eventi storici ufficializzati dalle grandi pubblicazioni classiche. In effetti una mostra di questo genere richiama alla nostra attenzione gli aspetti umani delle vicende e di tanti piccoli drammi, idee e giudizi espressi da persone che quel determinato avvenimento l’hanno vissuto in proprio, alle volte chiusi in un limitato orizzonte che non permetteva loro di considerarsi consapevolmente protagonisti di una gran de pagina di Storia. Ma è storia anche questa: direi anzi che questa è la vera storia con la sua reale configurazione nel bene e nel male. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano ha compreso lo spirito di coloro che hanno promosso questa mostra affrontando impegni organizzativi non indifferenti. L’aver poi voluto dedicare la mostra ai RAGAZZI DEL 99 ed ai CAVALIERI DI VITTORIO VENETO i quali qui rivivranno, soprattutto, i grandi avvenimenti di cui furono protagonisti, ci ha trovai consenzienti e abbiamo voluto unirci agli organizzatori in questa manifestazione di plauso e di affetto verso questi veterani superstiti più che mai degni della nostra stima e del nostro omaggio. La mostra è stata promossa e organizzata in comunione di intenti e di compiti, dal TOPPA CLUB e dal C.A.S.H. Banca d’Italia di Milano (Centro Assistenza Sociale Culturale). Il TOPPA CLUB è un sodalizio di ex prigionieri di guerra dei campi francesi che si proietta nel futuro con il TOPPA CLUB MUSEI E ARTE aperto anche ai giovani. La realizzazione tecnica dell’esposizione ha potuto aver luogo anche con l’intervento qualificato dell’Associazione Italiana Collezionisti di Posta Militare, la quale ha riunito cinquantasette collezioni di gran pregio provenienti da tutta Italia. A tutti coloro che si sono prestati per la buona riuscita della Mostra, la gratitudine di Milano e a tutti i visitatori il grazie degli organizzatori.

Indice degli argomenti, Agricoltura ed Artigianato
Presentazione; argomenti e periodi considerati nelle collezioni esposte; dalla Repubblica Cisalpina al regno d’Italia; la regia Posta Militare Sarda e Italiana durante il Risorgimento; il Servizio postale militare durante la 1a Guerra Mondiale; dall’intervento in Albania all’avvento della Repubblica.

(passa con il mouse sopra le immagini per ingrandirle)


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