pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori
La spedizione dei Mille e la Marina - IV
Parte I Parte II Parte III Parte IV Parte V
di Giuseppe Marchese

PILO ROSOLINO

Nato a Palermo nel 1820, morto a S. Martino nel 1860

Il 28 marzo 1860, insieme a Giovanni Corrao si affrettò a tornare nella sua Sicilia alle prime voci dello sbarco di Giuseppe Garibaldi alla guida dei Mille, e alla testa di un gruppo di volontari si unì alla colonna garibaldina che marciava su Palermo. In uno scontro con i borbonici cadde colpito alla fronte, sei giorni prima che la sua città fosse liberata per sempre.

A suo nome venne titolato un Cacciatorpediniere, classe Pilo, in servizio dal 1915 al 1954

ROSOLINO PILO – Cacciatorpediniere di 806 tonnellate


Tipo Pattison-Odero, apparato motore a carbone e nafta, autonomia 1100 miglia a 16 nodi, velocità 30 nodi, equipaggio 69 uomini.

 


Bolli usati a bordo della nave "ROSOLINO PILO"

 


Cartolina di franchigia adoperata durante la 1^ guerra con il bollo della nave del 6 agosto 1918,
il timbro di censura di bordo e il bollo di arrivo a Brindisi.

 


 

SCHIAFFINO SIMONE

Nacque a Camogli il 16 febbraio 1835 morto a Calatafimi il 16 maggio 1860

Nel 1859, durante la seconda guerra di indipendenza, Simone Schiaffino, si arruolò nelle Guide Alpine di Garibaldi.

Con il grado di Maggiore dell'Armata Meridionale, tra i Mille di Garibaldi, cadde sul campo di Calatafimi (1860).


A suo nome venne titolato un Cacciatorpediniere, classe Pilo, in servizio dal 1915


SIMONE SCHIAFFINO - cacciatorpediniere di 806 tonnellate


Tipo Pattison - Odero, apparato motore a carbone e nafta, autonomia 1100 miglia a 16 nodi,
velocità 30 nodi, equipaggio 69 uomini.

 


Bolli postali adoperato sulla nave "SIMONE SCHIAFFINO"

 


Cartolina illustrata spedita senza francobollo e non tassata col bollo amministrativo della nave e la censura della stessa nave. Le cartoline illustrate non erano ammesse alla franchigia, ma molto spesso tollerate.

 


STOCCO FRANCESCO

Nato a Decollatura nel 1806

Nel 1860 fu uno de i Mille. Sbarcato in Calabria, organizzò il corpo dei volontari garibaldini dei Cacciatori della Sila, raggiungendo il grado di maggior generale il 27 agosto 1860.

A suo nome venne intitolato un Cacciatorpediniere, in servizio dal 1916 al 1954

FRANCESCO STOCCO - cacciatorpediniere di 810 tonnellate


Tipo Odero, apparato motore a carbone e nafta, autonomia 2100 miglia a 14 nodi, velocità 30 nodi, equipaggio 79 uomini.

 

Bollo postale adoperato sulla nave "FRANCESCO STOCCO"

 


Cartolina di franchigia neutra della R. Marina con annullo amministrativo della Nave del 13.2.1918
e lineare di censura della nave.

 

Parte I Parte II Parte III Parte IV Parte V
 
pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori