Comunicato stampa dell'ISSP pubblicato su
il postalista:
Cari Amici,
grazie ad alcune donazioni,
fra cui quelle dell'Associazione filatelisti italiana professionisti e
del colonnello Davide Satalia, siamo riusciti a far quadrare i conti
2013. In attesa di tempi migliori, abbiamo comunque assicurato
un'attività di base oltre alle consultazioni in sede, dal “X Colloquio
di storia postale” tenutosi il 13 aprile scorso, a due numeri (un altro
arriverà questo mese) del periodico “Archivio per la storia postale -
comunicazioni e società”.
Inoltre, grazie al lavoro volontario di soci ed amici, è stato possibile
ordinare parte del materiale giacente ed implementare notevolmente
quello digitalizzato e messo on-line sul sito www.issp.po.it, dove
chiunque, e gratuitamente, può scaricare carte e guide postali antiche,
normative del Novecento, collezioni filateliche che negli ultimi tempi
hanno ottenuto importanti riconoscimenti.
Per il 2014 proseguiremo sulla stessa strada; intanto è già stato
fissato, al 15 marzo l'“XI Colloquio”, che avrà come tema “La posta in
guerra dal Risorgimento a oggi”. Abbiamo anche confermato la quota
sociale annua, pari a 40,00 euro.
Per difendere la cultura e
l'Istituto, l'art director Franco Filanci, ci ha regalato questa nuova
campagna:
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Istituto di studi storici postali onlus - Prato
ufficio stampa
dona il 5x1000
all'Istituto di studi storici postali
C.F. 01877640480
L’Istituto di studi storici postali
L'Istituto di studi storici postali (www.issp.po.it), ora
organizzazione non lucrativa di utilità sociale (onlus), nasce nel 1982
ed ha sede a Prato nello storico palazzo Datini, in via Ser Lapo Mazzei
37.
Diverse le attività che propone nel settore postale e delle
comunicazioni, fra cui: ricerche archivistiche e bibliografiche,
l’organizzazione di convegni ed incontri con studiosi ed accademici, i
seminari annuali “Scrittura e comunicazione” (che fanno seguito agli
otto moduli dedicati a “Posta e paleografia”, organizzati tra il 1983 ed
il 1993), i corsi di specializzazione, la pubblicazione dei “Quaderni di
storia postale” e della rivista oggi semestrale “Archivio per la storia
postale - comunicazioni e società”.
Tra i suoi compiti, la conservazione dell'archivio proveniente dalla
Direzione superiore della posta militare, che accoglie 400mila documenti
originali riguardanti il XX secolo e che ha già fornito materiale per le
pubblicazioni edite dall’ufficio storico dello Stato maggiore
dell'Esercito.
In più, la gestione di una biblioteca-archivio, ricca di oltre 12mila
volumi ed opuscoli, cui si aggiunge l’emeroteca di 1.179 testate;
entrambe sono consultabili su appuntamento dal lunedì al venerdì, con un
catalogo anche on-line all’indirizzo http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/.
Per il lavoro l’Istituto si avvale del sostegno dei propri soci; la
quota annua per i residenti in Italia è di 40,00 euro, da versare sul
conto corrente postale 13.731.500 intestato allo stesso Istituto (via
Ser Lapo Mazzei 37, 59100 Prato); gli iscritti, un centinaio, ricevono
gratuitamente la rivista dell’Issp.
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