Comunicato stampa dell'ISSP pubblicato su
il postalista:
Anche l'Issp a Verona
Presso lo stand della Federazione fra le società filateliche
italiane (I-134), sarà possibile scoprire l’Istituto, ma anche
iscriversi o rinnovare la propria adesione
Prato (21 maggio 2014) - L’Istituto di studi storici postali
tornerà a Verona, dove dal 23 al 25 maggio si svolgerà “Veronafil”,
il salone collezionistico organizzato dall’Associazione filatelica
numismatica scaligera.
Il punto di riferimento sarà lo stand della Federazione fra le società
filateliche italiane (I-134). A disposizione degli interessati vi
saranno il vicedirettore, Bruno Crevato-Selvaggi, ed il socio Gian
Franco Mazzucco. Per conoscere di più la onlus, iscriversi o rinnovare
la propria adesione 2014 (il costo è di 40,00 euro)
“Veronafil”
La manifestazione è ospitata presso il padiglione n°9 della Fiera di
Verona, in viale del Lavoro. I visitatori troveranno, fra l’altro, i
maggiori operatori commerciali di filatelia, numismatica e di altri
generi. Osserverà i seguenti orari: venerdì 10-18, sabato 9-18, domenica
9-13. L’ingresso è libero.
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Istituto di studi storici postali onlus - Prato
ufficio stampa
dona il 5x1000
all'Istituto di studi storici postali
C.F. 01877640480
L’Istituto di studi storici postali
L'Istituto di studi storici postali (www.issp.po.it), ora
organizzazione non lucrativa di utilità sociale (onlus), nasce nel 1982
ed ha sede a Prato nello storico palazzo Datini, in via Ser Lapo Mazzei
37.
Diverse le attività che propone nel settore postale e delle
comunicazioni, fra cui: ricerche archivistiche e bibliografiche,
l’organizzazione di convegni ed incontri con studiosi ed accademici, i
seminari annuali “Scrittura e comunicazione” (che fanno seguito agli
otto moduli dedicati a “Posta e paleografia”, organizzati tra il 1983 ed
il 1993), i corsi di specializzazione, la pubblicazione dei “Quaderni di
storia postale” e della rivista oggi semestrale “Archivio per la storia
postale - comunicazioni e società”.
Tra i suoi compiti, la conservazione dell'archivio proveniente dalla
Direzione superiore della posta militare, che accoglie 400mila documenti
originali riguardanti il XX secolo e che ha già fornito materiale per le
pubblicazioni edite dall’ufficio storico dello Stato maggiore
dell'Esercito.
In più, la gestione di una biblioteca-archivio, ricca di oltre 12mila
volumi ed opuscoli, cui si aggiunge l’emeroteca di 1.179 testate;
entrambe sono consultabili su appuntamento dal lunedì al venerdì, con un
catalogo anche on-line all’indirizzo http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/.
Per il lavoro l’Istituto si avvale del sostegno dei propri soci; la
quota annua per i residenti in Italia è di 40,00 euro, da versare sul
conto corrente postale 13.731.500 intestato allo stesso Istituto (via
Ser Lapo Mazzei 37, 59100 Prato); gli iscritti, un centinaio, ricevono
gratuitamente la rivista dell’Issp.
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