IL PERSONAGGIO

William Henry Gill nacque il 24 ottobre 1839 a Marsala da genitori originari dell'Isola di Man, che nella città siciliana avevano interessi legati alla produzione e al commercio dell'omonimo vino. Il Marsala nel XIX° secolo era molto apprezzato nelle isole britanniche, al punto che Richard Cossin, che di William aveva sposato la sorella maggiore, in una lettera scritta nel 1851, afferma che più della metà della produzione annuale era destinata all'esportazione verso l'Inghilterra.

In quell'anno però il giovane William aveva già lasciato la Sicilia. Affidato alle cure di suo zio, il reverendo William Gill che reggeva la parrocchia di Malew, aveva fatto ritorno nell'isola di Man, dove fu iscritto al King William's College di Castletown, dove pochi anni dopo lo raggiunse anche suo fratello minore, John Frederick.

Al King William's College il giovane William apprese a suonare l'organo, attività che svolgeva anche per la chiesa dello zio, e si appassionò alle tradizioni musicali dell'isola di Man. E anche se da adulto abbandonò l'isola per lavorare per oltre quarant'anni al General Post Office di Londra, rimase sempre un appassionato cultore delle tradizioni di Man, e si fece promotore di innumerevoli iniziative tese a salvare una cultura che reputava in pericolo di estinzione.

Suo fratello John Frederick era rimasto a Man, dove aveva intrapreso la carriera di magistrato, e con lui William rimase sempre in contatto fino a quando, sul finire del secolo, spinto anche dal poeta Thomas Edward Brown, suo ex-maestro e fraterno amico, si decise a compiere una serie di viaggi sull'isola.

Qui, con l'aiuto del fratello e del vecchio compagno di studi John Clague, si diede al "compito di scrivere la massa residua di melodie tradizionali, il canto di coloro che hanno ancora mantenuto la loro conoscenza, e che sono stati trovati sparsi su tutta l'Isola". Da questo lavoro prenderà vita la sua prima opera Manx National Songs (1896), una raccolta di cinquantuno brani da lui stesso arrangiati, nella cui prefazione si legge: "Le seguenti canzoni sono il primo risultato concreto di un progetto nato molti anni fa... per raccogliere e preservare dall'oblio in cui stava rapidamente passando tutto ciò che restava della Musica Nazionale dell'Isola di Man".

Questo primo libro fu seguito due anni dopo dalla sua seconda raccolta, prevalentemente composta da composizioni pianistiche, dal titolo Manx National Music. E negli anni seguenti scrisse e compose i suoi pezzi più famosi: The Manx Fisherman's Evening Hymn - Il raccolto del mare che dell'Isola di Man è considerato l'inno popolare, e Arrane Ashoonagh Dy Vannin, l'inno nazionale ufficiale, noto anche col titolo di O mio paese natio.

La sua costante attività di promozione e valorizzazione del patrimonio musicale dell'isola gli valsero, nel 1915, l'elezione a presidente della Manx Society, ma la sua opera non si limitò al folklore di Man. Compose infatti anche più di sessanta canzoni, inni, e voluntary, cioè pezzi musicali, prevalentemente per organo, destinati a precedere e a seguire le funzioni religiose secondo un'usanza molto seguita nel mondo anglo-sassone.

Membro fondatore della Folk-Song Society costituita a Londra nel 1898, William Gill raccolse anche le canzoni popolari di altre parti dell'Inghilterra, in particolare del Sussex, dove si ritirò negli ultimi anni della vita, e dove morì il 27 giugno del 1923.