TORRENIERI |
Uso postale di un bollo di servizio della stazione
ferroviaria (pag. 200) |
Cartolina commerciale della ditta "Ulisse Crocchi e figli"
di Torrenieri (cessata negli anni '60 del secolo scorso) affrancata
con cent. 10 Leoni annullato SIENA - GROSSETO A1
18.3.13 e bollo di arrivo CINIGIANO 18 MAR 13.
La corrispondenza di Torrenieri poteva essere imbucata all'Ufficio
Postale, e in tal caso l'ufficiale di posta la timbrava regolarmente
col bollo dell'Ufficio, confezionava i vari pieghi secondo la destinazione
e li portava al treno; oppure portata dal pubblico direttamente al
treno, dove l'incaricato l'annullava col bollo dell'ambulante, come
accadde per questa cartolina e come certamente succedeva di solito
per la corrispondenza della ditta Crocchi, dato che lo stabilimento
e gli uffici si trovavano proprio lungo la ferrovia a breve distanza
dalla stazione.
E' molto probabile che quella volta l'incaricato della ditta abbia
lasciato la cartolina al Capostazione per non aspettare l'arrivo del
treno e questi prima di affidarla all'ambulante l'abbia contrassegnata
con il suo bollo di servizio TORRENIERI, in viola. Non c'è
motivo infatti che questo bollo sia stato applicato dalla ditta, trattandosi
di cartolina già intestata.
La cartolina viaggiò per un breve tratto di ferrovia fino alla
stazioncina di Sant'Angelo - Cinigiano che si trova in provincia di
Siena sulla sponda destra del fiume Orcia e dalla quale il paese di
Cinigiano (di là dall'Orcia, in provincia di Grosseto) dista
11 chilometri. Da notare che l'ufficio postale di Cinigiano usava
ancora il vecchio bollo a un cerchio grande del 1879.
Questo caso può quindi rientrare tra quelli da noi già
segnalati a proposito della stazione di Montepulciano (vedi pag.55
de I Corrieri del Mangia). 1 vedi
aggiornamento del 17 settembre 2004
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