Gaiole in chianti |
Integrazione della scheda di Gaiole in Chianti
- II parte (pag. 138) |
Il 13 Gennaio 1881 la Giunta Comunale
"...Considerando che la popolazione del Comune di Gaiole
verrebbe a risentire un grande vantaggio coll'attivare quanto prima
il nuovo servizio di posta rurale col percorrere lo Stradale Siena
Pianella Gaiole e viceversa anziché quello scabrosissimo Siena
Pianella Brolio Gaiole e viceversa fino da tempo richiesto alla On.
Direzione Generale delle RR.Poste di Firenze. Considerando finalmente
essere oggi un'imperiosa necessità l'attivare il servizio postale
in parola per viemeglio un più pronto e sicuro recapito della
corrispondenza officiale fra il Comune di Gaiole e il suo Sig. Sindaco
il quale ha la sua residenza nella Villa di Vitignano presso Pianella.
Delibera di accordare all'attuale procaccia Emilio Vettori la somma
di £ 150 annue fino a che avrà luogo il servizio
della corrispondenza pell'attuale residenza del Sindaco fuori del
territorio comunale di Gaiole."
Il procaccia avrebbe dovuto provvedere "...a sue spese e senza
nulla repetere da chicchessia, ad un pedone che porti e prenda le
lettere e pieghi dal Castello di Brolio e luoghi limitrofi, senza
che si abbiano a lamentare reclami di sorta da parte di quegli abitanti,
alla Collettoria di Pianella, e di Monti, per gli ulteriori incombenti."1
In realtà la villa di Vitignano, dove risiedeva il sindaco
cav. Fernando Rubini, è vicino a Castelnuovo Berardenga e non
"presso Pianella", da dove dista una diecina di
chilometri, ma si vede che questa soluzione conveniva agli interessi
del Comune; o meglio, a quelli del cav. Rubini, il quale molto probabilmente
provvide di tasca sua alla maggiore spesa necessaria, che consisteva
in un compenso aggiuntivo di £ 150 annue a favore del procaccia
Emilio Vettori.
Il 27 Maggio 1885 il Comune "...udita la domanda degli abitanti
della frazione di Ama e considerando che la sua popolazione conta
oggi 1060 abitanti, considerando l'aumento di scambi epistolari fra
il capoluogo del Comune e della Provincia, considerato che i Comuni
di Castellina in Chianti e di Radda, con popolazione inferiore a quella
di Gaiole, fino da tempo siano provveduti di Ufficio Postale di 2a
classe, considerando finalmente che per avvalorare la necessità
della domandata sostituzione concorra pure il lodevole e regolare
servizio che attualmente presta l'attuale Collettore sig. Mugnaini
Antonio ...delibera di rivolgere premurosa istanza alla Direzione
Provinciale delle RR.Poste di Siena perché a sua volta raccomandi
caldamente alla Direzione Generale delle RR. Poste del Regno:
1° La istituzione nella frazione di Ama (Gaiole) di un Collettore
Portalettere, e purché non venga domandato compenso alcuno
per tale servizio al Comune;
2° Di sostituire alla Collettoria di Gaiole Capo-Luogo del Comune
un Ufficio Postale di 2a classe."2
Tale istanza, dopo altri solleciti, ebbe accoglimento circa due anni
più tardi. La collettoria di Gaiole fu elevata a Uffizio Postale
di 2a classe il 1° Febbraio 1887, ad
Ama fu aperta una collettoria rurale di 2a
classe il 1° Luglio dello stesso anno.
Non abbiamo rintracciato il nominativo del primo collettore di Gaiole;
il Mugnaini Antonio, nato a Gaiole nel 1853, ebbe l'incarico il 1°
Luglio 1884. Nel 1887 fu nominato reggente del nuovo uffizio e promosso
titolare nel 1903: mantenne il suo posto fino al 25 Gennaio 1940,
quando, alla bella età di 86 anni, fu dimesso per "invalidità
fisica". Lo sostituì la nuora Mugnaini Silvia nata
Sderci, che era sua supplente dal 1935; prima di lei, la supplenza
era stata affidata, fin dal 1902, a suo marito Gusmano Mugnaini, figliolo
del titolare.3
Nel 1907 il Ministero delle Poste stipula col Comune di Gaiole "...il
contratto relativo al servizio dei trasporti postali tra Gaiole e
Montevarchi, mediante l'annua corresponsione al Comune di £ 800
a patto però che la corriera o vettura dovrà muovere
da Gaiole la sera per essere messa in coincidenza col passaggio da
Montevarchi dei treni della notte." La relativa "Cartella
d'oneri" prevedeva "...una corsa al giorno di andata
e una di ritorno entro il termine di ore 2 in andata e di ore 2 ½
in ritorno [...] Il Contratto avrà principio dal 1° Luglio
1907 e durerà fino a tutto il 30 Giugno 1912". Nella
relativa delibera, del 30 Aprile 1907, è messa in evidenza
l'utilità di questo servizio "...conseguendo in tal
guisa un comodo ed utile allacciamento con quello esistente Siena-Gaiole".4
Il servizio fu concesso in accollo ai fratelli Angelo e Luigi Mugnaini.
Quest'ultimo fu l'unico concorrente, il 20 Giugno 1908, al rinnovo
del contratto per il servizio Gaiole - Siena, per il quale aveva fatto
" ...un'offerta pari a quella portata dall'avviso d'asta,
di lire milleduecento annue".
Nella "Cartella d'oneri", all'art. 1 è detto che
"...l'accollo ha per oggetto una corsa giornaliera tra Gaiole
e Siena in transito per Pontenuovo, Pianarsiccio, Pianella, Ponte
del Bozzone ed un'altra in senso inverso da eseguirsi sia di giorno
che di notte mediante carrozza coperta a quattro ruote tirata da competente
numero di cavalli sani e robusti, il tutto di proprietà del
concessionario".5
Nel 1912 fu rinnovato "...per un altro quinquennio il contratto
con gli attuali procaccia postali per il servizio dei trasporti postali
fra Gaiole e Montevarchi mediante la corresponsione annua di £
800 "6 e così fino al 1919,
ritoccando via via il compenso, finché il 7 Gennaio 1920 il
Comune prende atto che i vetturali Luigi e Angelo Mugnaini, che si
erano accollati per £ 1300 all'anno il servizio postale
per Montevarchi fino al 1° Luglio 1919, non avevano voluto rinnovare
il contratto, pur avendo continuato il servizio fino al 30 Novembre
1919, per cui "...l'Amministrazione Comunale, non volendo
interrompere il servizio per non correre il rischio che il Ministero
competente rescindesse il contratto stipulato col Comune, e quindi
perdere un servizio che era stato oggetto di tante premure da parte
della popolazione per ottenerlo, consentì, salvo l'approvazione
del Consiglio, di cedere alle richieste dei predetti vetturali concedendo
loro un compenso di £ 12 al giorno ...Considerando che
l'automobile della Ditta Lorenzini già in servizio Siena -
Gaiole e viceversa, prosegua presto per Montevarchi e quindi anche
il servizio postale venga eseguito dalla stessa Ditta ...approva di
andare avanti ancora mese per mese con la retribuzione di £
12 al giorno agli attuali procaccia postali".6
1) ASS - Prefettura
n.1696, 8
2) ASS - Prefettura n.1825, 8
3) A.P.S. Registri
4) ASS - Prefettura, affari generali - anno 1907, serie I, cat. 8.
5) ASS - idem c.s. anno 1911
6) ASS - idem c.s. anno 1912
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