Come abbiamo detto in precedenza, il collegamento
ferroviario di Firenze e di Siena con Roma, e quello successivo di
Siena con Torrenieri, avevano fatto perdere alla ex Strada Regia Romana
gran parte della sua importanza.
La riacquisterà, temporaneamente, dopo la Grande Guerra del
1915-18, col progressivo sviluppo del traffico automobilistico fra
Firenze e Roma: ricordiamo che il valico di Radicofani era considerato
uno dei tratti più impegnativi della mitica "Mille Miglia",
che attirava sulle sue rampe centinaia di spettatori.
28 Dicembre 1918 - Telegramma del Commissario Prefettizio del
Comune di Radicofani al Prefetto di Siena: "Per
opportuna notizia avverto da ieri causa forte nevicata siamo
qui senza posta. R.Commissario Pozzi".1 |
Il collegamento postale continuò ad essere con Sarteano
fino al 1921, quando venne istituto il servizio automobilistico
dalla Stazione Ferroviaria di Chiusi a Santa Fiora, cui fu affidato
il trasporto della corrispondeva e che serviva gli uffici postali
di Cetona, Sarteano, Radicofani, Abbadia S.Salvatore, Piancastagnaio
e Santa Fiora.
Nel 1894 l'ufficio postale di Radicofani ebbe il bollo tondo riquadrato
e nel 1912 (o forse l'anno avanti) il suo primo Guller, cui ne seguirono
altri due, compreso il frazionario 59-61.
1) A.S.S. - Prefettura,
affari generali - serie I, cat. 8, anno 1918 |