Come è detto a pag. 174 del libro, il 1° Aprile 1855 l'uffico
postale fu declassato da Amministrazione a Distribuzione. Il direttore
Luigi Barsanti fu trasferito a Arezzo e fu nominato titolare Celso
Madioni, che fino ad allora aveva ricoperto il cessato incarico di
Aiuto e che alla morte del padre, il postiere David Madioni, il 16
Settembre 1852 aveva assunto la conduzione della posta dei cavalli.
Non sappiamo fino a quando il Madioni tenne l'impiego: nell'anno
1871 troviamo come ricevitore Luigi Picini e dal 1905 suo figlio
Ezio, nato a Radicofani nel 1870, che risulta dimissionario il 31
Maggio 1909.
27 Aprile 1871 - Lettera d'ufficio del ricevitore Luigi Picini,
che usa come contrassegno di franchigia il bollo lineare di
servizio. |
Gli successe Serafino Politi, ma anche lui durò poco e
l'8 Aprile 1910 lasciò l'incarico. L'ufficio fu affidato
come gerente a Corrado Cesarini, fino alla nomina del nuovo titolare
(9 Settembre 1910), che fu una donna, Pia Talenti.
Tre bolli lineari di servizio usati fra il 1871 e il 1910 |
Nel 1926 alla Talenti subentrò Regolo Regoli, nato nel 1893
a Monteroni d'Arbia, gerente prima e ricevitore dal 26 Settembre
1929; sempre come gerente, era stato dal 1922 al 1929 a Colle d'Elsa,
dove subì una penale di cinquanta lire "per irregolare
condotta in servizio e contegno scorretto verso i superiori".
Doveva essere un tipo fatto a modo suo, come si dice, perché
nel 1929 e 1932 ebbe altre due penali e infine il 31 Marzo 1936
fu trasferito a Limite sull'Arno"per incompatibilità
a Radicofani".
Dopo di lui troviamo Alfredo Lippi, gerente dal 1935 al 1937, quando
fu nominata titolare Ginevra Bruni nei Vinci: nata a Buonconvento
nel 1884, era stata supplente a Ponte d'Arbia dal 1902 al 1914,
poi ricevitrice a Villamagna (CH) e Capanne (PI); fu dimessa il
1° Maggio 1952 "per inabilità fisica".
Seguirono, come gerenti provvisori, prima la figlia Leopolda Vinci
nei Maggetti, poi Nevio Colosi, finchè il 28 Dicembre 1955
fu nominata la nuova ricevitrice, Assunta Rossi.
Come portalettere, conosciamo Ottone Bersotti, nato a Radicofani
nel 1868, morto il 27 Gennaio 1919, mentre era ancora in servizio:
era stato assunto nel 1905, il suo posto fu occupato dalla vedova,
Adele Ciacci, fino al 1922. Seguì Ansano Innocenti, che era
il supplente del Bersotti dal 1910 e rimase in servizio fino al
1951, quando fu sostituito dal figlio Eduino.
1) A.P.S. - Registri
del personale
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