Contignano è l'unica frazione del comune
di Radicofani, dista dal capoluogo una diecina di chilometri e conta
oggi 286 abitanti.
Vi fu istituita una ricevitoria postale di 3a classe nel 1909, affidata a Isidoro Bicchierini che mantenne l'incarico
fino al 1920. Gli successe il genero Giuseppe Crestini, nato a Radicofani
nel 1883, che era suo supplente dal 1910 e che resse l'ufficio fino
al 1956, quando fu sostituito, "per limiti di età",
da Angelo Biancolini.1
Come supplenti, conosciamo i nomi di Teresa Bicchierini in Crestini,
Ada Rubegni, Leda Cingottini; infine Angelo Biancolini dal 1949
al 1956.
Il 4 Giugno 1914 il consigliere Pier Martino Muziarelli sostenne
la necessità di impiantare un ufficio telegrafico a Contignano,
esponendo al consiglio comunale che "...la richiesta a
tale scopo del Ministero P.T. di un contributo di £ 2010
permette un versamento iniziale di £ 502,50 e delle rimanenti
£ 1507,50 in cinque rate uguali di £ 301,50
nei cinque anni immediatamente successivi".
Il consiglio, "...ritenuto che dato che la spesa necessaria
non aggraverà di troppo il bilancio del Comune, non sarebbe
umano lasciare ancora priva di un così importante servizio
una frazione così lontana da ogni centro abitato [...] delibera di autorizzare il Sindaco a presentare regolare domanda
al Ministero P.T. onde espletare tutte le pratiche necessarie per
la istituzione di un nuovo ufficio telegrafico nella frazione di
Contignano".2 La delibera fu
confermata in seconda lettura nella seduta del 22 Agosto 1914 e
il servizio cominciò l'anno successivo.
Il 20 Agosto 1920 la Direzione delle Poste di Siena comunica al
Prefetto: "Per opportuna notizia mi faccio un dovere partecipare
che con decorrenza dal 1° Settembre p.v. la Ricevitoria postale
telegrafica di Contignano (Radicofani) sarà elevata alla
1a classe. In seguito a tale provvedimento
potranno essere eseguite in detta Ricevitoria tutte le operazioni
postali fino ai limiti massimi consentiti dai vigenti regolamenti".3
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1913 - Bollo TP |
1930 - Guller frazionario 59/91 |
Il primo portalettere conosciuto fu una donna, quella Provvidenza
Gerlini di cui si parla nel n. 5 di "Il Monitore
della Toscana"4; era
del posto, nata nel 1866, ed era stata assunta nel 1902 con uno
stipendio annuo di £ 350, più £ 100
dal Municipio, con "l'obbligo del procacciato tra Radicofani
e Ricorsi". Questo è quanto si legge nei vecchi
registri delle Poste di Siena, parrebbe quindi che all'epoca, oltre
al già riferito collegamento postale con Sarteano, Radicofani
ne avesse uno anche con la stazione di posta dei cavalli di Ricorsi.
In data 1° Aprile 1917 la Gerlini risulta "dimissionaria
perché nominata procaccia Contignano-Ricorsi",
mentre dal Febbraio 1921 il suo servizio è modificato: deve
eseguire "i trasporti postali da Contignano alle Conie
e viceversa con due corse al giorno di andata e di ritorno in luogo
del servizio da Contignano e Ricorsi". Siccome la distanza
tra l'osteria delle Conie e Contignano è di quasi 10 chilometri,
la nostra postina ne doveva fare una quarantina tutti i santi giorni
e pare impossibile che se li facesse a piedi, erano 11-12 ore quotidiane
di marcia su un sentiero arduo e per di più fangoso o innevato
nei mesi invernali. Può darsi usasse un asino: fino a non
molti anni fa in quelle zone era il mezzo di trasporto più
comune per le persone, mentre il carro agricolo trainato dai bovi
serviva per i carichi più grossi. Intanto il costo della
vita era cambiato e la postina prendeva ora £ 2.500 all'anno.
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Osteria delle Conie: sorge lungo la via
Cassia (ex Strada Regia Romana)
proprio di fronte all'inizio della strada che porta ad Abbadia
S.Salvatore.
In fondo si vede il bivio per Contignano. Il fabbricato è
in abbandono da una trentina d'anni. |
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Posta dei cavalli di Ricorsi:
è tuttora ben conservata, insieme al suo oratorio
e a un tratto originale della Strada Regia Romana davanti al
fabbricato,
con il ponticello che si vede innevato sullo sfondo e di fianco
nella seconda foto. |
La Gerlini svolse il suo faticoso servizio fino al 1922. Fu sostituita
da Giulio Battisti, che lo lasciò nel 1948: aveva 84 anni,
essendo nato a Contignano nel 1865. Gli successe il figlio Fedro
Battisti, che da vent'anni era suo supplente; altro supplente era
stato un fratello, Ezio, che risulta "illetterato",
poi ci furono due donne, Narcisa Franci e Silvana Battisti.1
1) A. P. S. - Registri
del personale
2) A.S.S. - Prefettura, affari generali - serie I, cat. 8, anno 1914
3) A.S.S. - idem, anno 1920
4) G.Pallini: "La Provvidenza di Contignano". |