LA POSTA DI MALAFRASCA |
La collettoria di Malafrasca fu aperta nel 1903. |
Malafrasca è un piccolo borgo rurale situato lungo
la via Chiantigiana, a circa 3 km da Siena. Faceva parte della Comunità
delle Masse del Terzo di S.Martino, inglobata nel 1869 nella unificata
Comunità delle Masse che a sua volta, nel 1904, entrò a far parte
del Comune di Siena. Nel volume “I Corrieri del Mangia” è citata a
pag. 209 come collettoria aperta nel 1904, aggregata alla Direzione
Postale di Siena. Ci siamo resi conto che la datazione era inesatta
quando, recentemente, abbiamo rintracciato un bollo tondo-riquadrato,
di cui ignoravamo l’esistenza, con il datario 28 5 03.
L’impronta annulla un francobollo da cent.2 “floreale”, che affranca
una cartolina illustrata di Siena, è ripetuta a lato ed è abbastanza
nitida. Si vede, molto sbiadita, la cifra 20 manoscritta con matita
blu, la tassazione è motivata da poche righe di corrispondenza sul
davanti, dove è anche la data, 26.5.03: quindi la cartolina fu imbucata
un paio di giorni dopo essere stata scritta. Nel desiderio di approfondire
l’argomento, abbiamo riesaminato tutto il materiale archivistico repertato
a suo tempo nell’Archivio Storico del Comune di Siena per documentare
il succitato volume, e abbiamo ritrovato1
la fotocopia di una risposta che la Direzione delle Poste e dei Telegrafi
di Siena dà a una richiesta del Sindaco delle Masse di Siena. La lettera
, del 21 Marzo 1902, firmata dal Direttore Ugo Chelotti, dice che
“ ...il Superiore Ministero non può per ora assecondare la proposta
fatta circa la istituzione di una Collettoria a Malafrasca perché
i fondi stanziati nel capitolo relativo del Bilancio non permettono
verun aumento di spesa. Autorizzato però dallo stesso Ministero, rinnuoverò
la proposta nel venturo esercizio affinché venga presa in esame, ed
in quella circostanza non mancherò di raccomandarla in modo speciale.”
Sulla scorta di questa lettera e del bollo sopra illustrato, si può
quindi affermare con certezza che questa collettoria fu aperta fra
il Gennaio e il Maggio dell’anno 1903. Questo tondo-riquadrato non
è riportato nei cataloghi specializzati ed è il primo che abbiamo
visto in tanti anni di ricerche , perciò lo si può considerare poco
comune, anche per la scarsa importanza della località, dove da tempo
non esiste più uno stabilimento postale; non sappiamo quando venne
adottato il “guller”, la cui prima impronta l’abbiamo registrata nel
1919. 1 A.S.C.S – Fondo Masse
, Anno 1903 |
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