Al momento del suo trasferimento alla Direzione
di Siena, l'11 Luglio 1847, Gio.Batta. Banchi fa le consegne al
nuovo Amministratore, Luigi Barsanti, compilando un inventario di
tutto quanto era in dotazione all'uffizio. Questa è la parte
riguardante i bolli postali1:
- Una Cassetta contenente i dodici mesi dell'Anno
con i numeri dall'uno fino al trentuno, ed il Bollo esprimente
Radicofani che serve per bollare le corrispondenze.
- Un Bollo esprimente Radicofani
- Altro esprimente P.D. per le lettere affrancate
- Altro detto esprimente per consegna
- Un Sigillo d'ottone a ceralacca con il R° Stemma
con iscrizioni attorno Uffizio della Posta di Radicofani
- Altro Sigillo d'ottone a ceralacca esprimente Uffizio
di Posta di Radicofani.
Il "Bollo esprimente Radicofani" è probabile
si riferisca a un lineare residuato dei bolli francesi, che finora
però non si conosce usato dopo l'adozione del bollo tondo
(Settembre 1844); non abbiamo mai visto neppure l'impronta dell'
"altro sigillo d'ottone".
Più tardi, il nuovo Amministratore, mandò alla Direzione
di Siena un nuovo inventario dei mobili, con l'esatta descrizione
e la relativa stima:
Inventario
Dei mobili appartenenti al Dipartimento G.le
delle RR.Poste
esistenti nel R.Uffizio Postale di Radicofani
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N° |
1 |
Banco
da scrivere per uso del titolare con tre cantere e
due sportelli |
£ |
20 |
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2 |
Banco
da scrivere per uso dell'Aiuto con sua cantera e due
sportelli |
15 |
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3 |
Banco
per la scelta delle Lettere nella stanza dell'interno,
sostenuto
da due banchette di legno |
7 |
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4 |
Due
scaffalini posati sul banco medesimo per la scelta
delle Lettere |
4 |
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5 |
Una
tavola fissa al muro con suoi beccatelli per posarvi
le Lettere
i Procacci |
2 |
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6 |
Una
tavola fissa al muro che sostiene le bilancine per
pesare le lettere |
2 |
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7 |
Un
tavolino con sua cantera in cattivo stato |
1 |
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8 |
Uno
scaffalino per uso di Archivio |
4 |
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9 |
Uno
scaffalino con ordine alfabetico per la Distribuzione,
sostenuto
da un tavolino |
2 |
13 |
4 |
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10 |
Una
Poltrona, e tre seggiole in cattivo stato |
4 |
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11 |
Una
cornice per la pianta statistica |
3 |
6 |
8 |
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12 |
Una
lucerna a tre lumi |
6 |
13 |
4 |
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13 |
Un
paio Bilancine con suoi pesi fino al peso di once
sei |
6 |
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14 |
Un
paro molle, una paletta, e una capretta di ferro per
il caminetto |
4 |
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Totale
£ |
81 |
13 |
4 |
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Radicofani dal R.Uffizio
Postale Li 2 Decembre 1847
La dicontro stima fatta da me sottoscritto
Falegname Ranieri Romanelli |
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L'Amministratore
Luigi Barsanti |
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Nell'800 la càntera era il cassetto, donde il nome "canterano"
per indicare un mobile in cui erano soltanto "càntere".
Non siamo sicuri di cosa fosse la "pianta statistica", che
evidentemente stava appesa al muro in una cornice, è probabile
si trattasse di un elenco di tutti i R.Uffizi, o di tariffe.
Nell'immagine, la Posta di Radicofani oggi.
1- I documenti citati sono in Archivio di Stato di Siena, R.Poste
n. 76. |