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nona riflessione di un novantenne


di Giorgio LANDMANS


Qualcuno mi ha scritto in merito al mio articolo «Precisione e imprecisione» chiedendomi il da farsi, il come e dove e il perché fare collezione di francobolli o/e di storia postale.
Ricominciamo da capo.
Io penso che in questo mondo d’ oggi l’ uomo si stia autodistruggendo. Naturalmente vi sono molte cause, ma una di queste – ed io penso sia la predominante – è l’ ansia che avvolge ormai quasi tutti e cioè quella di riuscire a raggiungere possesso e dominio.
Io sono di più, non vedi? non capisci?
Che poi la vita abbia un termine è cosa per altre persone, io, io ...
Così la vita diventa un incubo e la mente bolle in inutile pentola, che tu stesso che ti sei creato giorno dopo giorno.
Sorge la domanda rivoltami del perchè e ..dammi il consiglio che porti...
No, no non esiste consiglio che ti possa portare ad essere un di più o a raggiungere ad avere qualcosa in più degli altri.
Quel che ti serve è dare delle pause alla tua mente costruita in questa società affannata ma sempre da passi più incerti verso una buona vita.
Scegli quello che ti piacerebbe, quello che ti piacerebbe sapere.
Raccogli patate o semi di zucca o pezzi di differenti cartoni. E studiaci sopra. Raccogli gusci di noci o quel che ti passa per la testa o per le mani.
Potrebbe essere anche una raccolta di francobolli e/o di storia postale.
Trova un gioco per la tua mente. Questo riuscirà allontanare le tue ansie, quelle stesse ansie che tu ti autocostruisci. Quel gioco che ti possa aiutare a semplificare questa tua esistenza.
Lo puoi percepire e la tua mente può costruirti tensione o serenità.
Le ansie vengono facilmente trasmesse da persona a persona.
Nel tuo personale piccolo angolo potresti trovare quella serenità…
Ed in più potresti, senza fatica, conoscere mille altre cose...
Un consiglio: se la tua scelta dovesse cadere in una raccolta di documenti postali o in francobolli te lo darò se vorrai seguire il mio pensiero...

 


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