torna a tariffe insolite


 

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori

Una strana tassa su di una cartolina del 1949

di Marino BIGNAMI

Il Signor Giorgio Landams, ci presenta questa cartolina e ci chiede spiegazioni sulla tassazione, ritenendo che dovesse essere maggiore di L. 6.

Questa cartolina ha molti aspetti poco chiari, sia le osservazioni che una ragionevole interpretazione potrebbero essere le seguenti:

1) Il francobollo usato come segnatasse NON è annullato come da norma: con il bollo a data di chi ha applicato la tassazione. (Nei pressi del valore da 6 lire ci sono degli scritti forse firme?)
2) La tassazione per le cartoline di saluti era di Lire 6, in tal caso non sarebbe stata ricoperta nel testo ne tassata.
3) L’indirizzo (scarsamente leggibile) l’ho interpretato come: COMANDO MARINA AEROPORTO CECINA SUSSISTENZA. Se così fosse avrebbe potuto godere della tariffa cartolina ridotta di invio ai militari che era di £ 7,50 dal 10 aprile 1949 (esclusa la tariffa delle cinque parole quindi in effetti sovraffrancata)
4) Il destinatario però viene definito “SIGNOR” quindi definizione ambigua per il seguito dell’indirizzo.
5) L’ufficio postale mittente di ALBEROBELLO ha messo il timbro T di tassa e la cifra di 6 interpretabile come Lire 6 di tassazione, inoltre da pochi giorni erano cambiate le tariffe e guarda caso la tariffa ridotta militari era stata di Lire 6 e la tariffa cartoline scritte era stata di 12.
6) L’aver malamente interpretato la tariffa in partenza ha fatto applicare all’ufficio di Cecina (?) la tassazione come scritta dall’ufficio mittente cioè lire 6. (Secondo norme avrebbe dovuto essere marcata con il lapis blu)
7) Il primo francobollo applicato (10 invece di 15 lire) era carente per le cartoline di corrispondenza non ridotte militari, in tal caso si sarebbe dovuto applicare il doppio del mancante che avrebbe dovuto essere di £ 10 vale a dire il doppio del mancante.

UN BEL GARBUGLIO SENZA RISPOSTA.