Alla luce di tanti episodi di “mala educazione” da parte dei giovani che in questi ultimi anni hanno riempito le nostre cronache, si è aperto un dibattito sulla reintroduzione (ma forse la Scuola si era soltanto dimenticata dell’esistenza di questa materia di insegnamento) dell’Educazione Civica nelle aule dei nostri ragazzi.

Pur ritenendo validi i concetti da sempre espressi a riguardo, si è voluto riformulare il percorso didattico alla luce degli ultimi accadimenti e quindi nuovi testi dovrebbero essere adottati.

Seguendo queste nuove linee guida vogliamo da filatelisti arricchirle e presentarle con quelli che sono gli oggetti da noi collezionati.

Come tematici ricordiamo che alcuni di questi concetti sono stati in passato oggetto di lavori collettivi da parte del C.I.F.T. - Centro Italiano Filatelia Tematica. Sensibile a queste problematiche l'Associazione ha prodotto, a seguito della realizzazione di due collezioni collettive ad ampio respiro, due volumi sulla Costituzione e sul concetto di Sostenibilità:

Innanzitutto si parla della Costituzione Italiana

vogliamo ricordare le parole dell’Accademico e membro dell'Assemblea Costituente Piero Calamandrei: “Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra Costituzione.”

È importante conoscere le Istituzioni dello Stato italiano quali:

il PARLAMENTO con una Camera dei Deputati e un Senato della Repubblica

la carica di Presidente dello Stato italiano

il primo e quello più amato

ed il suo GOVERNO

Altro apparato importante che fa da contraltare a quello politico è la MAGISTRATURA

Al fine di rendere più snella ( ??? ) l’applicazione delle leggi ed il controllo del territorio, abbiamo una suddivisione in REGIONI, PROVINCE e COMUNI.

Infine sarà giusto far conoscere il simbolo della Nazione: la sua bandiera e la sua storia ed il relativo inno nazionale.

Di seguito allargheremo il nostro sguardo oltre confine e parleremo d’EUROPA e delle sue articolazioni …

… per passare poi a studiare le organizzazioni internazionali.

Organizzazione delle Nazioni Unite e Fondo Monetario Internazionale

Organizzazione Mondiale della Sanità e Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura

Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura e  Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati

Una delle novità introdotte riguarda un’iniziativa dell’Assemblea Generale delle Nazioni Uniti che va sotto il nome di “Agenda 2030”, all’interno della quale sono stati individuati 17 macro-obiettivi da raggiungere appunto entro il 2030 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.

Sconfiggere la povertà Debellare la fame nel mondo Salute e benessere Istruzione di qualità Uguaglianza di genere Acqua pulita e igiene Energia pulita e accessibile Lavoro dignitoso e crescita economica Industria, innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili Agire per il clima La vita sott’acqua La vita sulla terra Pace, giustizia ed istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L’impegno è dei governi ma i nostri ragazzi possono sicuramente lavorare su alcuni di questi obiettivi e diventare cittadini consapevoli.

Viene posto anche l’accento sulla società “digitale” in cui si vive affinché l’utilizzo delle tecnologie sia fatto con consapevolezza; perché digitale non sia sinonimo di virtuale e che la nostra vita in rete sia comunque accompagnata da una sana vita sociale. Vengono anche impartite le principali nozioni sulle reti, connessioni, diritti e licenze Creative Commons, Open Data e Big Data.

Vengono impartiti anche gli elementi fondamentali del diritto con particolare riguardo al diritto del lavoro, tra cui obblighi, doveri e diritti dei lavoratori, lo Statuto dei lavoratori, il contratto di lavoro e, particolarmente attuale, lo smart working.

Impareranno anche a tutelare il nostro patrimonio ambientale, la biodiversità e le aree protette; le eccellenze territoriali ed agroalimentari, il cosiddetto “Made in Italy”

Legalità e contrasto delle mafie saranno punti imprescindibili per creare cittadini attivi, rispettosi delle leggi e che sapranno operare in tal senso a fianco delle Forze dell’Ordine.

Rispetto e valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni, contrasto al traffico illecito di opere d’arte, rivalutazione delle musiche tradizionali e della canzone italiana.

Inoltre verranno illustrati i compiti, le funzioni e l’operatività della:

Protezione civile	Forze Armate
Polizia di Stato	Polizia Municipale
Vigili del Fuoco	Croce Rossa
Servizio Civile Nazionale
Le associazioni di volontariato e come si diventa volontario

Ci auguriamo che questo rinnovato piano di studi non venga disatteso e che l’Educazione Civica non ritorni ad essere considerata materia didattica di “serie B”; avvertiamo tanto bisogno di “civismo” in questo nostro Paese.

Sergio De Benedictis
16-09-2020