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Rubrica tematica
a cura di
Odino Grubessi

 
le rocce



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Abbiamo visto che dentro la crosta terrestre scorrono fiumi di magma, un miscuglio incandescente di rocce e liquido ad alta temperatura (oltre i 1000°) che sale dalle profondità del pianeta. Talvolta questo magma, quando rompe la crosta terrestre, fuoriesce, e assume il nome di lava. Sia il magma che la lava danno origine alle rocce.

Le rocce sono ovunque e sono state fondamentali per la nostra esistenza fino dalla prima comparsa dell'uomo sulla Terra.

Abitazioni preistoriche 250.000 a.C.

Jersey 1994 - Scott 666-667

All'inizio l'uomo viveva nelle caverne di roccia, dipingeva sulle rocce, usava le rocce per fabbricare utensili di pietra ed infine per accendere il fuoco.

Amigdala

Mozambico 1981 - Scott 770

Oggi le rocce sono ancora utili: l'argilla per i mattoni, la sabbia per il cemento e il vetro, i metalli, il carbone, il petrolio e il gas, tutto ciò che serve per costruire, trasportare e produrre energia viene dalla crosta terrestre.

Per definizione le rocce sono masse solide composte da uno o più minerali. I geologi, a seconda di dove e come si formano, le classificano in rocce ignee, rocce metamorfiche e rocce sedimentarie.

Rocce ignee
Le rocce ignee sono le rocce che si sono cristallizzate a partire da magma fuso sotto la superficie terrestre o dalla lava che eruttano i vulcani. Si formano ai margini delle zolle tettoniche, nei punti in cui queste si incontrano, lungo le principali cinture vulcaniche e le dorsali oceaniche.

Roccia eruttiva - Granito Rapakivi

Finlandia 1986 - Scott 733
Roccia eruttiva - Granito Orbicolare

Finlandia 1986 - Scott 732
Roccia eruttiva - Kimberlite, roccia diamantifera

Lesotho 1973 - Scott 148
Roccia eruttiva - Dicchi nel Granito

British Antartic Territory 1995 - Scott 232
Roccia eruttiva - Basalto colonnare

British Antartic Territory 1995 - Scott 233
Roccia eruttiva - Dicco Basaltico

Aland 1993 – Scott 45
Roccia eruttiva – Lava a cuscino

Aland 1993 – Scott 49

Quelle che si raffreddano lentamente e a grandi profondità hanno il tempo di sviluppare cristalli grandi, come il granito. Quelle che si raffreddano rapidamente (lave) hanno cristalli piccolissimi, quasi invisibili a occhio nudo.

Rocce Sedimentarie
Gli agenti atmosferici e l'erosione riducono le rocce in frammenti minuscoli. Agenti di erosione come vento e acqua li trasportano nei letti dei fiumi e dei laghi, nelle paludi e nei bacini lacustri, sui fondali oceanici, i dove li depositano a strati. Accumulandosi, in milioni e milioni di anni, questi frammenti, o sedimenti, vengono cementati insieme e danno origine alle rocce sedimentarie.

Fra le rocce sedimentarie più comuni ci sono l'arenaria, i conglomerati , l'argilla e il calcare. Le rocce sedimentarie si dividono in clastiche, organiche e chimiche.

Roccia sedimentaria - Conglomerato

Hong-Kong (Cina) 2002 – Scott 994
Roccia sedimentaria
Calcare (Vratcata)

Bulgaria 1964
Scott 1372
Roccia sedimentaria - Arenaria

Hong-Kong (Cina) 2002 – Scott 996

Sono rocce sedimentarie anche il petrolio (formato dai resti di piante e animali microscopici)- ed il carbone formato da resti di vegetali che coprivano la terra milioni di anni fa.

Roccia sedimentaria - Carbone

Colombia 1986 - Scott C769
Roccia sedimentaria con fossili
Arenaria di Sandberg

Slovacchia 2006 – Scott 497

In queste rocce quasi sempre si trovano resti o impronte di animali o piante fossili.

Rocce metamorfiche
Alla base della loro formazione c'è il processo di metamorfismo, ovvero la modificazione di altre rocce a causa di mutamenti della temperatura e della pressione.

Alcune sono pressate e piegate sotto l'enorme peso delle montagne, altre sono mutate in rocce del tutto nuove dal calore del magma.

Le condizioni estreme che si verificano nel sottosuolo possono tramutare in rocce metamorfiche tutti i tipi di rocce: ignee, sedimentarie e persino altre metamorfiche.

Roccia metamorfica - Quarzite

Burkina Faso 1990 – Scott 904
Roccia metamorfica - Anfibolite

Burkina Faso 1990 – Scott 906

Si potrebbe pensare che in un ambiente così ostile le rocce s'indeboliscano; esse diventano invece ancora più resistenti. Quando il calcare, che ha dei minuscoli forellini, viene compresso, si trasforma in compatto marmo.

Roccia metamorfica – Marmo di Carrara

Italia 2006 - Scott 2730

Le rocce metamorfiche ci danno un'idea del mondo sotto la crosta terrestre, ma per poterle studiare, bisogna che esse emergano dalle profondità del suolo. Ciò avviene quando il vento, l'acqua e gli altri agenti naturali asportano tutto ciò che le ricopre. Mano a mano che le rocce meno compatte vengono dilavate, le rocce metamorfiche più resistenti sopravvivono e vengono allo scoperto dando vita a catene montuose di pietra cotta e ritorta.

Roccia metamorfica ritorta
Migmatite Gneiss

Aland 1993 – Scott 52

Il ciclo delle rocce

In un ciclo continuo le rocce si trasformano da un tipo all'altro. Il magma fuso che erutta dai vulcani o si raffredda nel sottosuolo solidifica e crea le rocce ignee. Queste poi si erodono, formando detriti che i fiumi trasportano fino al mare, dove vengono cementati in rocce sedimentarie. Riciclate sotto la crosta terrestre o premute contro un margine continentale le rocce si surriscaldano si trasformano in rocce metamorfiche. Quando vengono nuovamente fuse in magma il ciclo è completo.

Anche se non ce ne accorgiamo, le rocce che ci circondano si trovano su una sorta di giostra che procede a velocità bassissima. E' un viaggio lento, ma che si ripete senza sosta.

Ed è stato solo in questo secolo che gli scienziati hanno calcolato da quanto tempo funziona il carosello: esso ebbe inizio quando si formò la Terra, quasi cinque miliardi di anni fa!

Sezioni sottili
Viste al microscopio, le sezioni di rocce preparate in laboratorio e chiamate sezioni sottili –spesse 0.03 mm– rivelano una miriade di caratteristiche.

I minerali che le formano sono facilmente identificabili e forniscono informazioni sull'origine delle rocce. La combinazione di colorati cristalli di olivina e cristalli allungati di feldspato su uno sfondo nero è tipica delle rocce basaltiche.

Sezione sottile di basalto doleritico

Afar et Issas 1971 – Scott 349
Sezione sottile di basalto a olivina

Afar et Issas 1971 – Scott 350
Sezione sottile di dolerite a olivina

Afar et Issas 1971 – Scott 352

La combinazione di cristalli di quarzo, felpato bianco e rosa, e mica bruna è tipica delle rocce granitiche.

Granito tal quale

Hong-Kong (Cina) 2002 – Scott 995
Sezione sottile di granito

Rhodesia 1971 - Scott 312
Figura di interferenza
di una lamina di mica

Rhodesia 1971 - Scott 311