Dai tesori della Terra
a quelli della filatelia


Rubrica tematica
a cura di
Odino Grubessi

 
viaggio filatelico tra i vulcani del mondo
vii - mediterraneo e caucaso



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Viaggio filatelico tra
i vulcani del mondo

La seconda cintura vulcanica di grandi dimensioni sulla Terra si trova in una zona di collisione tra la placca euroasiatica, che sovrascorre verso sud sulla placca africana, e quella araba. Qui si trovano i vulcani d'Italia, Turchia, Caucaso, Trans-Caucaso e il Sud del Mar Caspio.

 

Italia

In Italia, ci sono molti vulcani. La storia dei punti caldi della Terra è cominciata, nel 79 d.C., dal Vesuvio, che è solo uno di loro e del quale ho già parlato. E' il più brillante rappresentante dei vulcani nella regione di Napoli, ha un vulcanismo alcalino raro sulla Terra, ma è quiescente. Sono invece molto attivi l'Etna e lo Stromboli.

L'Etna (3.340 m), situato sul bordo orientale della Sicilia, è il più grande vulcano d'Europa ed esiste da circa 600.000 anni.

Vulcano Etna

Italia, 1977 – Scott 1261
Vulcano Stromboli

Italia, 1985 – Scott 1632

A differenza dello Stromboli che è in perenne attività e del Vesuvio che alterna periodi di quiescenza a periodi di attività parossistica, esso appare sempre sovrastato da un pennacchio di fumo. A periodi abbastanza ravvicinati entra in eruzione attirando folle di visitatori d'ogni parte del mondo per via della sua spettacolarità. A memoria storica si ricordano centinaia di eruzioni, alcune fortemente distruttive.

L'eruzione del 1669, che è considerata la più devastante in epoca storica, ebbe inizio in primavera e si concluse a metà luglio dello stesso anno. Devastò e seppellì decine di centri abitati giungendo fino al mare in corrispondenza dei quartieri occidentali di Catania.

Il 14 dicembre del 1991 ebbe inizio la più lunga eruzione del 20° secolo (durata 473 giorni), con l'apertura di una frattura eruttiva alla base del cratere di sud-est.

Il vulcano Stromboli, nelle Isole Lipari, è ancora più attivo. L'edificio vulcanico è alto 926 m sul livello del mare e raggiunge una profondità di circa 1700 m al di sotto del livello del mare.

Questo vulcano-strato ha una persistente attività esplosiva ed è uno dei vulcani più attivi del mondo. Erutta andesite e trachite quasi non-stop con intervalli di alcuni secondi per diverse ore (in media ogni 20 minuti).

Etna e Stromboli sono stati oggetto di costante interesse del famoso vulcanologo belga Haroun Tazieff.

Haroun Tazieff, vulcanologo

Korea R. P., 1980 – Scott 1919

Egli ha viaggiato su tutto il pianeta per scattare di fotografie, girare documentari, descrivere e misurare vulcani, analizzandone le rocce e i gas. La sua passione é splendidamente illustrata in vari libri.

 

Caucaso - Turchia

Le principali vette del Caucaso sono i vulcani Kazbek (5.047 m) e Elbrus che è un vulcano gemello (5.595 m e 5.642 m) e la cui ultima eruzione risale a circa 1500 anni fa, ma l'attività fumarolica continua ancora in una sella tra le due cime imbiancate.

Martiros Sarian, pittore

Armenia, 2005 – Scott 710
Vulcano Kazbek

Russia, 1964 – Scott 2983
V. Aragats in un quadro di Sarian

Armenia, 2005 – Scott 711

A sud, in Trans-Caucaso, sugli altopiani armeni, a nord-ovest da Erevan, vi è un vulcano composto -Aragats (4.090 m)- le cui eruzioni basalto-andesitiche sono finite circa 1 milione di anni fa.

Più a sud, all'interno della penisola dell'Asia Minore, c'è un altro altopiano vulcanico: il massiccio dell'Ararat. E' stato costruito dalle eruzioni che sono continuate per di 25 milioni di anni. E' coronato dalle cime di due strato-vulcani: Grande Ararat (5.165 m) e Piccolo Ararat (3.925 m). Al momento questo vulcano, e molti altri adiacenti, sono inattivi e ricoperti da ghiacciai.

Vulcano Ararat

Armenia, 1921 – Scott 293
Vulcano Ararat

Armenia, 1921 – Scott 294