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Abstract:
lettere di argomento familiare, tra la sorella Amata e il fratello Otello Bozzani.
Si raccontano i fatti e affari di famiglia e amicali.
Si fa riferimento alle vicissitudini della guerra.
I fratelli nascondono ai genitori la condizione di detenzione di Otello.
La prima lettera è datata 2-1-43.
La prima parte è dedicata alle informazioni sulla salute di Otello:
“...Dall' intossicazione sei guarito? Ti avrà certamente giovato assai il bagno caldo...”
“...Avrai molto freddo mi immagino e questo pensiero mi rattrista alquanto. Copriti bene e fai molta ginnastica...”
Nella seconda parte si parla di Felice (Colombi ?) e visto in tipo di conversazione, deve essere una persona vicina alla famiglia Bozzani:
“...Io debbo pur ringraziarti per la proposta e per l'aiuto che tu vuoi ancora darci dicendo a Felice di abbandonare il posto di Arquata e rimanere qui più vicini alla mamma e papà...”
“... Felice andrà e tornerà ogni sera e si vedrà come se la caverà. Ad Arquata non vado troppo volentieri per il fatto che colà non vi sono rifugi troppo buoni ed in caso di incursioni si sarebbe più a mal partito che qui...”
Continua parlando anche di Anna:
“...Essa come al solito è sovraccarica di preoccupazioni. Pensa che ora che hanno fatto tante spese per mettersi un po' al sicuro, tutto intorno a loro ci hanno impiantato batterie tedesche e così hanno paura di dover correre dei rischi in caso che dovessero sparare...”
Finisce con domande al fratello:
“ E i denti te li sei aggiustati ?”
“Ti sono giunti i libri che hai chiesto ?”
“Che hai letto di Ada Negri ?”
La seconda lettera è datata 7-7-43.
“...Povero cervello! Alle volte lo si fa girare per il mondo, fra le cose, fra gli uomini. Egli vede, povero cervello, tante tante belle gesta, tanti prodigi, ma pure quanta quanta miseria! La bellezza, i prodigi consolano perchè essi sono la manifestazione dell' ingegno, ma la miseria e soprattutto la miseria morale?..”
Ritornano riferimenti sulle condizioni igienico-sanitarie:
“... A proposito, nelle scatole hai trovato la polvere per i pidocchi? Vi erano pure due saponette all' acido borico, un pezzo di sapone e filo bianco e nero....”
Viene menzionata anche Nuri, la quale:
“...aveva portato un coniglio e frutta ma dato che ciò non avrebbe resistito non l'ho inclusa nel pacco...”
La vicenda giudiziaria:
“...e dimmi un po' e questo beato processo? Dall'avvocato non se ne sa nulla e forse ce ne darà notizia quando la cosa sarà avvenuta ...”
La bugia:
“... La mamma in pensiero per te perchè sà che ogni giorno a Catania vi sono incursioni e poi sai come è stupida la gente, ci dicono che colà ormai non si riesce più a mangiare data la disorganizzazione provocata dai bombardamenti e di più che c'è la peste dato i cadaveri sotto le macerie ...”
Ma chi erano Otello e Amata Bozzoni?
Otello
Data di nascita: 31/01/1909
Pseudonimo, nome assunto: Berto
Commissario nel Comando Zona VI. Riconosciuto Partigiano Combattente con il grado di tenente dalla Commissione Ricompart.
Amata
Data di nascita : 19/12/1906
Pseudonimo, nome assunto : Erminia
Partigiana genovese, militante nei Gruppi di difesa della donna, insieme, tra le altre, ad Angiolina Berpi Benzi.
Gustavo Cavallini
23-11-2024
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