Premio Internazionale Asiago

La giuria del 38° Premio Internazionale Asiago d'arte filatelica, al quale è stato riconfermato l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ancora una volta ha mostrato di “prediligere, fra tante eccellenti peculiarità di contributi, soprattutto il contenuto simbolico che ciascuna di queste piccole opere d’arte reca in se e, di conseguenza per ciò che essere comunicano quale messaggio di civiltà”.
E’ per questo che Mario Rigoni Stern, Ermanno Olmi, Franco Filanci, Lorenzo Pellizzari e Maurizio Stella hanno scelto il francobollo dalla Corea, che raffigura un bambino protetto dalle accoglienti braccia materne, disegnato da Roh Hye-rim, uno studente coreano di 21 anni.
Ancora una volta il Premio Asiago di filatelia è stata una festa della comunicazione scritta. "Il francobollo - ha sottolineato nel suo intervento Fernando Bandini, presidente del Premio e dell'Accademia Olimpica - resta un mezzo fondamentale con cui si dialoga tra gli uomini, con cui si esprimono i pensieri soprattutto quando gli uomini sono lontani e quando la lontananza diventa una forma più intensa ancora di comprensione e d’affetto".

Ciò che ha caratterizzato questa edizione del Premio Asiago, tenutasi come le altre, nella Sala dei quadri del Palazzo Municipale, è stata però la commemorazione di Mario Rigoni Stern, recentemente scomparso.
Presenti due dei suoi tre figli Gianbattista, Alberico ed Ignazio, la sorella Maria ed il fratello Aldo, che tanto gli somiglia. Tutti gli intervenuti l’hanno ricordato commossi ed anche parte della mostra era a lui dedicata.
Mario Rigoni Stern è stato ricordato anche da un annullo speciale.

In occasione del Premio Asiago, Giancarlo Bortoli ha assegnato, a nome della Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, al Circolo filatelico e numismatico di Asiago, che festeggia i quarant'anni, una targa-francobollo-lettera che è stata consegnata a Maurizio Stella, che del Circolo filatelico e numismatico del Sette Comuni è il presidente.