Sara Simeoni
ospite della manifestazione
Aicam ed Uicos insieme a Sasso Marconi. Dal 13 al 15 marzo si
festeggerà l’atleta a trentacinque anni dai trionfi di “Mosca ‘80”
Milano (2
febbraio 2015) – Comincia alla grande il programma 2015. Almeno per
l’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche che -
durante la manifestazione di Sasso Marconi (Bologna) - avrà come ospite la
campionessa olimpica Sara Simeoni, accompagnata dal marito, anch’egli
atleta: Erminio Azzaro. “È una presenza importante”, commenta il
presidente dell’Aicam, Paolo Padova. “Anche perché il tema della nostra
manifestazione sarà appunto lo sport”.
Grazie al supporto del locale Circolo filatelico “Guglielmo Marconi” ed
all’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi, dal 13 al 15
marzo verrà organizzata una mostra meccanofila e filatelica specifica
(quindici i titoli previsti). Con tanto di anniversario e “rossa”
dedicata: il 35° da quando l’atleta vinse a “Mosca ‘80”.
Punto di riferimento, al solito, è il municipio, collocato in piazza
Martiri 6. L’inaugurazione è prevista per sabato attorno alle ore 16, ma
il clou si svolgerà domenica dalle 9.30. Quando, in sala consiliare, Aicam
ed Uicos incontreranno la coppia di ospiti.
Prevista l’edizione di un numero unico.
I programmi per i mesi seguenti
Intanto, si lavora ai mesi successivi. In calendario vi é la
manifestazione nazionale a Lavagna (Genova), fissata per il 6 ed il 7
giugno. Poi, ci si concentrerà su Rho (Milano), con un’iniziativa
dedicata all’Expo ed allestita a villa Burba, probabilmente tra il 3 ed
il 4 ottobre, quando debutteranno alcune catalogazioni in tema
dedicate al riso, alla Barilla e forse alla Fiera di Milano.
In sintesi
- manifestazione dell’Associazione italiana collezionisti di affrancature
meccaniche
- 13-15 marzo; orari: venerdì 15-19, sabato 9-12.30 e 14.30-18; domenica
8.30-12.30; ingresso libero
- Sasso Marconi (Bologna), presso il municipio, piazza Martiri 6
- per informazioni: Manlio De Min, e-mail mdemin40@gmail.com, telefono
339.76.17.713
Cosa sono le affrancature meccaniche
Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere rosse, che
sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come
ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del
collezionismo postale.
Contrariamente a quanto si crede, il sistema è piuttosto antico: è stato
introdotto agli inizi del Novecento; in Italia è giunto nel 1927 ed è
tuttora operativo.
L’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche (Aicam) è
il sodalizio che dal 1982 unisce gli appassionati del settore; per numero
di iscritti è oggi il primo al mondo.
Tre, fondamentalmente, i modi con cui avviare una raccolta: per tema
(ossia in base ai testi e alle illustrazioni presenti sull’impronta), per
tariffa (privilegiando quindi gli usi postali), per tipo di macchina
(approfondendo gli aspetti tecnici).
Un anno di Aicam costa 30,00 euro.
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