Una “rossa” che forse è discretamente rara e poco conosciuta ai cultori di questa specialità collezionistica.

Rovistando nel “Mare magnum” de Il Postalista mi sono imbattuto anche nel Catalogo delle impronte di affrancature meccaniche dell’AICAM, steso dal gruppo formato da Milvio Bencini, Roberto Di Casola, Albano Parini e Achille Vanara. Un gran bel lavoro mi sono detto: ma… da perderci la testa con tutte le varianti previste. Comunque mi sono messo di impegno per cercare di classificare le mie impronte rosse che ho in collezione.

Non sono un collezionista di affrancature meccaniche, ne ho qualche decina di pezzi che ho accumulato strada facendo senza un disegno preciso ma che mi avevano colpito per le loro caratteristiche. Dal sito di Monticini sono poi emigrato nel sito AICAM per saperne di più. Esplorandolo ho incocciato un trafiletto che parlava di Golf, se ho ben capito le affrancature meccaniche che trattano di questo sport in Italia sono pressoché introvabili e l’unica che riporta la siluette di un giocatore è di San Remo.

Ve ne presento un esemplare di Pallanza, che stando a quanto ho letto dovrebbe essere molto apprezzata dai meccanofili perche riporta un giocatore di Golf di discreta misura in piena azione.

Per quanto riguarda la classificazione mi rifaccio all'Enciclopedia di Di Casola e Parini, dove l'impronta è classificata: NO 31.03 - FTP C - FPT 2.21, notando come, a distanza di un giorno dall'impronta lì riprodotta, siano passate, attraverso quella macchina, 45 corrispondenze.

Marino Bignami
10-02-2020