Parafrasando un famoso detto che accomuna nella pericolosità il gentil sesso con le auto di grossa cilindrata, vogliamo invece qui parlare della tematica automobilistica che, nel campo delle affrancature meccaniche, ha sempre trovato largo uso all’interno del logo dell’impronta.
E come vedremo tra poco non saranno solo le auto le protagoniste ma anche tutto il cosiddetto “indotto”.

Campo di prova per nuove implementazioni ma soprattutto palcoscenico a favore di una pubblicità volta a rafforzare le vendite, le corse automobilistiche hanno sempre permesso alle grosse case di rimanere sotto i riflettori. E parlando di “rosse” non possiamo iniziare che con un omaggio al “cavallino rampante nazionale” che tanto lustro ha dato e continuerà a dare nel mondo alla nostra industria, anche se nelle sue alterne vicende ha dato spazio a nuove protagoniste.

FRANCOPOST Mod. 400 E/T

HASLER Mod. F 300/O/T contraddistinto dalla sigla H 300/O/T

E dai prototipi della formula 1 nascono poi le autovetture del nostro quotidiano. Dalle grosse cilindrate, fortemente penalizzate dagli alti costi dei carburanti e della manutenzione e dai giusti limiti di velocità attivi sulle nostre strade.

PITNEY BOWES introdotte nel 1935 nr. di serie 91000-98000 aquila che guarda a destra

POSTALIA Mod. PS4 introdotto nel 1983

HASLER mod. Mailmaster introdotta nel 1978

arriviamo alle marche più popolari delle economiche “utilitarie”.

PITNEY BOWES-GB mod. 6300 introdotta nel 1987

PITNEY BOWES-GB mod. 6900 introdotta nel 1987

HASLER Mod. F 300/0 contraddistinto dalla sigla H 300/0

Nell’impronta a volte viene ricordato il logo della Marca con il quale viene spesso facilmente riconosciuta la Ditta.

SIMA ITALIA Mod. anno X introdotta il 1 gennaio 1934

Intorno ad una industria automobilistica gira economicamente tutto un mondo di altre imprese, dalle più grosse a quelle quasi “artigianali” che forniscono i cosiddetti accessori che servono da completamento al veicolo.

UNIVERSAL Mod. Multi-Value

E attenzione agli pneumatici! Dalla loro manutenzione e dal cambio ad opportuni chilometraggi è legata la tenuta della nostra auto sull’asfalto e di conseguenza la nostra sicurezza.

HASLER Mod. F22 introdotta inel 1945

PITNEY BOWES mod. Automax

Ma il “cuore” di una macchina, il suo motore con i pistoni e le valvole , ha bisogno di essere alimentato per fornire la potenza necessaria al movimento ed ecco che l’industria petrolifera, con le famose “sette sorelle” trasforma “l’oro nero” in sempre più performanti carburanti.

HASLER mod. F88

FRANCOTYP Mod. A9000

Ma per noi italiani resta sempre il marchio del “cane a sei zampe” della nostra Supercortemaggiore!

NEOPOST mod. Frankmaster 305

Il forte inquinamento in cui versa il nostro pianeta ha poi “costretto” le industrie petrolifere a prestare particolare attenzione a questo problema sino ad avere oggi una forte spinta verso alimentazioni alternative come il metano, il gpl e per ultimo l’auto elettrica.

FRANCOTYP Mod. Cm10000

Per ultimo vogliamo ricordare come sia importante al volante delle nostre auto mantenere un comporttamento rispettoso delle regole del Codice al fine di evitare incidenti che spesso trasformano le nostre strade in scenari luttuosi. Pertanto anche le A.M.ci invitano alla prudenza!

PITNEY BOWES Mod. CA

Un finale da film: la mitica Aston Martin dell’ancor più mitico e unico agente segreto 007!

PITNEY BOWES Mod. 5300