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Affrancatura meccanica e storia postale

(seconda parte)

di Sergio DE BENEDICTIS (Aicam)

ei periodi tariffari successivi si è avuta una forte impennata dei prezzi (1.04.1945-10.11.1945) e (11.11.1945-31.1.1946) con una tariffazione lettere che si quadruplica.

15.01.1946 - Tariffa di 2 lire per “ Lettera semplice ” partita da Padova
Macchina FRANCOTYP mod. C

20.7.1945 - Tariffa di 7 lire per “ Lettera Raccomandata ” da Udine a Trepppo Grande (UD)
che sconta 2 lire per lettera e 5 lire per la raccomandazione
Macchina SIMA mod. Italia

18.1.1946 - Tariffa di 1 lira per “ Lettera tra Sindaci ” da Ferrara a Jolanda di Savoia (FE)
Macchina FRANCOTYP mod. Mignon

29.1.1946 - Tariffa di 1 lira per “ Fattura Commerciale ” da Milano a Roma
Macchina FRANCOTYP mod. Baby


Ancora mutamenti col nuovo tariffario in vigore (1.2.1946-24.6.1946), ultimo del periodo Regno, un tariffario che vede un complessivo aumento di tutti i servizi, facendo passare la tariffa lettera da 2 a 4 lire.

17.5.1946 - Tariffa di 4 lire per “ Lettera semplice ” da Milano a Roma
Macchina FRANCOTYP mod. Baby

23.2.1946 - Tariffa di 1 lira per “ Recapito Autorizzato ” all’interno della città di Milano
Macchina SIMA mod. Italia


Il recapito autorizzato era un servizio istituito nelle città con forte circolazione postale espletato da particolari agenzie, od enti autorizzati, che operavano con il ritiro e la consegna di corrispondenza e pacchi all'interno della città.

5.3.1946 - Tariffa di 1 lira per “ Estratto Conto ” da Roma ad Aieta (CS)
Macchina SIMA mod. Italia

5.6.1946 - Tariffa di 50 cent. per “ Stampe tra Sindaci ” da Vicenza a San Benedetto Po (MN)
Macchina SIMA mod. Italia


I tariffari in vigore per la corrispondenza estera hanno seguito una validità e periodicità diversa. L’ultimo periodo di Regno, che abbraccia anche il periodo provvisorio di Repubblica, va dal 1.4.1946 al 31.08.1947.

26.6.1946 - Tariffa di 15 lire per “ Lettera ” in partenza da Torino
Macchina FRANCOTYP mod. A

14.12.1946 - Tariffa di 35 lire per “ Lettera raccomandata ” da Milano ad Amsterdam
che sconta le 15 lire per lettera e le 20 lire per la raccomandazione
Macchina FRANCOTYP mod. A

Non volendo qui ripercorrere gli avvenimenti storici che portarono alla nascita della Repubblica Sociale Italiana, ricordiamo solo che la stessa, nei territori in cui esercitò la propria sovranità, istituì un autonomo servizio postale con un tariffario che va dal 1.10.1944 al 30.6.1945.
Furono messe in uso un limitato numero di nuove macchine affrancatrici dotate di un punzone che presentava dei fascetti modificati di “ foggia repubblicana ” e con datario in cui era presenta ancora l’indicazione dell’anno dell’era fascista.

Caso unico, tanto da considerare questi pezzi una rarità in campo meccanofilo, presso l’Amministrazione Provinciale di Aosta e gli Stabilimenti Siderurgici di Cogne furono in uso punzoni con “ fascetti filiformi “.

3.2.1945 - Tariffa di 20 cent. per “ Recapito Autorizzato ” all’interno della città di Milano
Macchina SIMA mod. Italia

Con quest’ultima impronta terminiamo la nostra carrellata sulle tariffe A.M. in periodo Regno. Riteniamo di aver ampiamente dimostrato che, nonostante non sia possibile documentare tutti i servizi postali disponibili, le affrancature meccaniche hanno svolto, nei loro servizi di competenza, il loro dovere e che quindi ritornando al suggerimento iniziale di Nino Barberis:

“ La Storia Postale si può scrivere anche con le affrancature meccaniche “

Ci auguriamo che l’articolo sia da spunto ai nostri lettori per una ricerca più approfondita nel campo, in modo anche da riuscire ad allargare la gamma dei servizi postali espletati.


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