Da sempre l’uomo è stato attratto dal cavallo che, per la sua struttura e la sua indole, si è prestato ai più svariati impieghi. Già dalla preistoria il cavallo ha attirato l’attenzione degli uomini primitivi, tanto da indurli a lasciarne l’effige all’interno delle grotte che abitava risalenti a 15.000-13.000 anni fa.

Grotta di Lescaux (15.700 anni fa)		Cueva de Tito Bustillo ( 20.000 anni fa)

Secondo la Mitologia Greca il primo cavallo fu Arione “Dalla nera criniera”, figlio di Poseidone e Demetra.

Ma la scienza ci dice che l’antenato del cavallo è l’Eohippus, i cui resti fossili sono stati trovati nel continente americano e risalenti a 55 milioni di anni fa.

Allo stesso periodo risalgono i resti del Propalaeotherium e dell’Hiracotherium scoperti in Europa.

L’addomesticamento del cavallo risale a 5.500 anni fa. Il popolo dei Botai (Kazakhistan), non solo li domavano e li montavano, ma li utilizzavano come animali da carne e latte.

Cattura	Doma	Alimento

Successivamente ci si accorse che il cavallo poteva essere montato

e con l’invenzione della ruota e del carro, poteva essere adibito al traino.

Il cavallo diede il suo valido aiuto nella caccia di grossi e medi animali, ed in quella col falcone.

Gli uomini sempre in guerra fra di loro, trovarono il modo di impiegare il cavallo nei loro conflitti, cominciando dagli Ittiti ed Egizi, fino alle ultime cariche di cavalleria del 1900.

Ma il cavallo svolse molti lavori utili quando fu impiegato per aiutare gli uomini nel faticoso lavoro dei campi, o nella consegna della merce.

O in lavori socialmente utili tirando il Tramway o il carro dei Pompieri.

O nella consegna della corrispondenza.

Oggi il cavallo sopravvive nello sport e nello spettacolo.

Galoppo	Trotto	Salta Ostacoli	Alta Scuola

Grazie amico cavallo