Arezzo li 17 febbraio 1801
Enea Bartolini Segretario per
IL COMMISSARIO GENERALE DEL GOVERNO
NELLE PROVINCIE DELLA VADICHIANA, E DEL CASENTINO
All'Ill.mo Sig. Vicario di Arezzo
Vi invito a rimettere al Commissario un Prospetto Politico
completo di questa Città. Esso sarà composto di una Nota esatta
di tutti gli Uffizi, Aziende, e Magistrati di questa Città Lei
Soggetti che vi sono impiegati, dei Loro appuntamenti e delle
Respettive Loro Incumbenze, Età, e Patria ed il tempo del loro Servizio.
Il tutto si attende dentro questa Giornata
Vi partecipo L'arrivo del Commissario in questa Città che Voi
parimente comunicherete a tutti gli Uffizi così annunzio
un
sincero Rispetto.
Bartolini Segretario
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Posta
Adì 17 febbraio 1801
Uffizio della Posta di Arezzo
Giovanni Vignoli Direttore in Età di anni 47. =
Giuseppe Vignoli per il pupillo Marco Marchetti Aiuto Pasquale Bellezzi altro Aiuto e Portalettere
L 'incumbenze dei soprad: sono la spedizzione, e ricevimento di tutte le staffette, che
passano dall'Uffizio Gen.le di Firenze all'Uffizio di Perugia, e viceversa da Perugia
a Firenze.
Il ricevimento, e spedizione dei Procacci, chè dallo Stato Toscano passano, e
ritornano allo Stato Pontificio, nei giorni di lunedì e giovedì di ciascuna settimana.
Le persone che cuoprono detto impiego sono della Città, e distretto Aretino
Il tempo
del loro servizio prestato in detto impiego sarà di circa anni venti.
Nel primo novennio si conoscevano per padrone il Nobile Signor Franco Fazzuoli di
Castiglion Fiorentino
Nell'altro tempo consecutivo Franco Conti di Gabbiano della Comunità di Cortona, ambedue affittuari della Camera Pontificia.
in fede
Giovanni Vignoli Direttore sopradetto
Fonte: Vicario Regio, 169 - vedi
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