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  La 6th Armoured Division ad Arezzo ed in Toscana
Roberto Monticini con la collaborazione di Samuel Rimoldi

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In una delle tante aste di Ebay sono comparse in vendita due cartoline illustrate: una riproduce l’anfiteatro romano di Arezzo, l’altra Piazza del Duomo di Firenze, medesimo destinatario, medesima data del bollo di partenza; ancora: tutte e due scritte in inglese; singolarità: la seconda non contiene alcuna comunicazione; le accomuna il bollo FIELD POST OFFICE 13, il bollo della posta da campo inglese.

Chi era il mittente? Sicuramente un militare visto l’utilizzo della posta da campo, certamente di lingua inglese, considerato che le due cartoline sono scritte in quell’idioma ed entrambe sono dirette in Inghilterra, ma l’immediata domanda successiva che mi ponevo era: “lo scrivente poteva aver partecipato alla liberazione di Arezzo e di Firenze dal nazi-fascismo, oppure poteva invece trattarsi semplicemente di un militare, collezionista di cartoline, che dopo essersele procurate se le spediva a casa per serbarne ricordo?”.

Cartolina illustrata che riproduce l’Anfiteatro di Arezzo, spedita attraverso FIELD POST OFFICE 13 il 10 ottobre 1944 e diretta in Inghilterra. Il medesimo giorno dallo stesso ufficio è partita altra cartolina illustrata con l’immagine di piazza del Duomo di Firenze:


Arezzo era stata liberata il 16 luglio 1944, la data dei timbri postali è del 10 ottobre dello stesso anno.


16
THE QUEENS LANCERS

IL 16°/5° Lancieri della 6° Divisione Armata Britannica
sono state le prime forze alleate ad entrate in Arezzo nel luglio 1944.
Presentato dal reggimento al popolo aretino in settembre 2011
in commemorazione della liberazione di Arezzo il 16 luglio 1944.


Le prime forze alleate ad entrare ad Arezzo il 16 luglio 1944 erano costituite dal 16°/5° Lancers della British 6th Armoured Division.

Dovevo ancora chiedermi: quali reparti britannici utilizzavano questa F.P.O.? Potevano aver partecipato sia alla liberazione di Arezzo che a quella di Firenze? l’unico indizio a mia disposizione era il bollo FIELD POST OFFICE 13.

Mi occupo di Posta Militare solamente da quando questa disciplina ha potuto disporre di uno spazio adeguato e continuo in questa rivista: è stato possibile realizzare tale progetto grazie alla collaborazione di Samuel Rimoldi prima ed a quella di Enrico Bettazzi unitosi successivamente. Per trovare una risposta alle domande poste, non potevo quindi che rivolgermi ai miei due amici e qualificati collaboratori!.

La ricerca si è rivelata piuttosto complessa perché sulla posta militare inglese le informazioni recuperate sono risultate essere frammentarie e lacunose, i testi italiani a disposizione si sono dimostrati avari di notizie, e quindi abbiamo solo potuto appurare che la FPO 13 era presente nell’area mediterranea durante la II G.M., senza però poter individuare le esatte località e neppure a quali reparti fosse stata assegnata.

Dell’8ª Armata britannica facevano parte sia la 6th South African Armoured Division che la 6th Armoured Division (British Army), ambedue le divisioni attraversano la Toscana provenendo da Cassino e l'avanzata del XIII Corps su Firenze vedeva impegnate la 6th Armoured Division britannica sulla destra, dalla 4th Infantry Division britannica al centro e dai sudafricani della 6th Division sulla sinistra.

Provvidenzialmente e per buona sorte, ci è pervenuta l’indicazione di un testo: “History of British Army Postal Service, vol. III - 1927-1963, by Robert W. Gould M.B.E. & Edward B. Proud, ed. Edward B. Proud nel 1982”, conservata presso l’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus. L’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi grazie ai tanti Soci collaboratori e volontari, è una miniera che continua a donare a tutti noi i suoi Tesori Storici!... non restava da fare altro che… una corsa a Prato e prendere in prestito l’opera

Dalla pubblicazione abbiamo accertato che il F.P.O. 13 era stato assegnato alla 6th Arm. Div. in Italia dal 6.6.1944 al 8.5.1945.

Immagini tratte dalla pubblicazione sopra citata


Alle notizie ricavate da Wikipedia, è stato sufficiente associare le informazioni già nel “patrimonio culturale” dei nostri esperti e quindi sapere che: dopo la liberazione di Firenze, alla data delle cartoline, stavano risalendo i monti verso Bologna.

Con quanto raccolto si può formulare una ipotesi: il nostro militare, dopo Cassino, è transitato attraverso la provincia di Arezzo per poi partecipare alla liberazione di Firenze, lungo il percorso si è procurato le due cartoline (e magari anche tante altre) che per ricordo ha inviato in Inghilterra.

Come ho scritto, questa è una ipotesi, altre corrispondenze nel nostro militare, una più precisa allocazione della F.P.O. 13 nel mese di ottobre e più dettagliate notizie sui movimenti delle truppe alleate, possono permetterci di migliorare questo articolo o anche di sviluppare un'ipotesi ancora più attendibile di quella sostenuta.

la 6th Armoured Division in Arezzo - immagini tratte da:
https://www.iwm.org.uk/collections/search?filters%5BplaceString%5D%5BArezzo%2C%20Tuscany%2C%20Italy%5D=on

Ringrazio in particolare Enrico Bettazzi per la parte attiva svolta durante la nostra ricerca.

Sitografia e Bibliografia

https://it.wikipedia.org/wiki/6th_Armoured_Division_(British_Army)
https://it.wikipedia.org/wiki/6th_South_African_Armoured_Division
http://www.chieracostui.com/costui/docs/search/schedaoltre.asp?ID=25261

R.W. Gould - Edward B. Proud, La posta militare inglese in Italia, in “1945 dalla guerra alla pace” , Trapani, 1995.
Robert W. Gould M.B.E. & Edward B. Proud, History of British Army Postal Service, vol. III - 1927-1963, ed. Edward B. Proud nel 1982.
E. Bettazzi, Posta da Campo Britannica in Italia nella Seconda Guerra Mondiale, in “Posta militare e storia postale”, n.118 (gennaio 2011).
G. Bidwell, La battaglia d’Italia, Milano, 1989.
E. Bettazzi, L’avanzata alleata, in “Pistoia fra guerra e pace“, Pistoia, 2005.
E. Bettazzi – A. Bolognesi, Voci della memoria. Montale in tempo di guerra, Pistoia, 2009.

Roberto Monticini
8/10/2021