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Con il nostro Pievano corrispondeva anche il soldato Verrazzani Domenico.

La cartolina postale in franchigia è del tipo 1915, con intestazione e stemma a destra, quest'ultimo si trova fra bandiere, annullata con il bollo di P.M. dell’ 11° Corpo d’ Armata il 05-04-1917 e sprovvista del timbro di arrivo.
Il formato è mm. 140x89 e il divisorio è dato da riga doppia.

Mittente
Verrazzani Domenico
Soldato
150ma centuria
Zona di guerra
Calzolaio

Al Pregiatissimo Sign.
Pievano
di
Rigutino
Arezzo

Zona di guerra 5.4.1917
Gentilissimo Sig. Pievano
Le invio questa mia onde dale mie
notizzie perora buone come spero di
Lei e Dina o come in questi giorni
ripenzo al passato e come si passava
qualche ora insieme pazienza speria=
mo presto poter ritornare Riceva la
Buona e S. Pasqua salutandolo suo per sempre
Domenico

Retro della cartolina in franchigia

Nel 1917, il giorno di Pasqua è caduto l’8 aprile.
Nella prima guerra mondiale, la Centuria è un reparto di soldati tratti soprattutto dalla milizia territoriale e destinati a lavori di retrovia. Le prime 160 furono istituite ufficialmente nel 1916, principalmente con uomini scelti nella 3ª categoria di leva, appartenenti soprattutto alla classe del 1881.

Il nostro soldato scrive nella cartolina sotto la dicitura Riparti Speciali la sua mansione: Calzolaio.
Lo schieramento dell'esercito italiano al fronte nell'autunno del 1917 era il seguente: dallo Stelvio al Garda il III Corpo Autonomo (gen. CAMERANA); dal Garda alla Valsugana la I Armata (gen. PECORI-GIRALDI), composta dei Corpi d'Armata V, X, XX, XXII, XXVI e XXIX e di una riserva in Bassano; dalla Valsugana al Paralba la IV Armata (gen. ROBILANT), formata dei Corpi d'Armata I IX e XVIII; dal Paralba al Canin il XII Corpo Autonomo o Gruppo Carnico (gen. TASSONI); dal Rombon al Vippacco la II Armata (gen. CAPELLO), costituita dai Corpi IV, XXVII, XXIV, II, VI, VIII, VII, XIV e XXVIII; dal Vippacco al mare la III Armata (com. DUCA D'AOSTA), composta dei Corpi d'Armata XI, XIII, XXIII, XXX e XXV.
Dalla III Armata, l'XI (gen. PENNELLA) si stendeva da San Grado a Castagnevizza con le divisioni 58ª e 31ª; il XIII (gen. SANI), divisioni 54ª e 14ª, da Castagnevizza a Selo di Monfalcone; il XXIII (gen. DIAZ), divisioni 45ª, 28ª e 61ª, da Solo di Monfalcone alla foce del Timavo. Presidiavano le seconde linee il XXX (gen. ETNA), divisioni 21ª e 16ª, e il XXV (gen. RAVAZZA), divisioni 33ª e 40ª.

La dislocazione dell'Ufficio di Posta Militare dell’11° Corpo d’Armata, da dove è partita la cartolina, era dal 6/8/16 a Gradisca.

Verrazzani Domenico non risulta caduto in guerra.

Gustavo Cavallini
23-03-2022

FONTE

Tutta le corrispondenze sono parte della Collezione Bigi e sono tratte dal libro "Rigutino ai suoi figli migliori" di Lucio Bigi - Adolfo Casalini - - Gustavo Cavallini - Massimo Pulitini, edito da IL QUADRANTE Circolo Culturale Filatelico, Selecta Editrice, ottobre 2017;
Giuseppe Marchese, La posta militare italiana 1915-1923, Trapani, 1999;
https://www.difesa.it/Il_Ministro/CadutiInGuerra/Pagine/AlbodOro.aspx;
http://cadutivigevano.it/pagina1/vigevano/statistiche-appartenenza-ai-vari-corpi/centuria/.