Fa ddà gòbbo = fare da gobbo, cioè far finta di non capire. (GÒBBO dal lat. volg. *gubbus per il class. gibbus = gobbo. Pron. fa dda gòbbó) - Dialetto Aretino di Mario Palazzini, http://dialettoaretino.blogspot.com/. 

Bel pezzo, comparso in asta alla fine dello scorso dicembre, in tempo utile per farsi un bel regalo nel nuovo anno.

Plico originale partito in porto dovuto da Arezzo, dove è stato apposto il corsivo rosso (n. 5 cat. Aspot p. 2) di quell'ufficio, e diretto a Firenze dove perviene nel luglio del 1832. Il mittente della missiva, riesce successivamente a rientrare in possesso della sua lettera e, intorno al 1852 (ben 20 anni dopo), la rispedisce al medesimo destinatario affrancandola con 4 cr. (lettera in eccesso di affrancatura perchè il mittente è stato tratto in inganno dalla tariffa per il Lombardo-Veneto), l'ufficio appone l'annullatore cosidetto a ragno di Arezzo (p. 8 Bargagli Petrucci) di non facile reperimento.

Proprio un bell'insieme da mettere in collezione.

In questo lotto la Toscana non ci incastra, se non per un particolare che non voglio rivelare.

La descrizione del perito mi ha fortemente arricchito, perchè proprio non ero a conoscenza che la quartina avrebbe dovuto essere ripiegata al centro e che la stessa era senza gomma il giorno dell'emissione. Come avrà fatto a saperlo?

L'amico Alcide Sortino, quando descrive la storia di un ufficio postale, elenca i vari passaggi di classe che l'ufficio ha avuto nel tempo. Un ufficio può subire declassamenti, cioè vede diminuire i servizi postali assegnati, o un innalzamento di classe, nel qual caso Alcide scrive: ...ufficio elevato a...

L'amico Simone Ferrini in gita con la consorte nel Grossetano, si è trovato proprio a vivere questo tipo di situazione: l'ufficio postale di Pari (frazione del comune di Civitella Paganico - frazionario 30-51) era stato elevato al 1° piano, per buona pace dei pensionati che si devono fare un paio di rampe di scalini come consigliato dal medico condotto.

Ringrazio l'amico Simone per la segnalazione.