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CARTOLINE DELLO STATO CON ILLUSTRAZIONI |
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Marino Bignami | ||||||||||||||
In Italia le prime cartoline con immagini realizzate usando tecniche adatte ai quantitativi elevati delle cartoline di corrispondenza, furono prodotte dallo Stato. La realizzazione venne suddivisa in due operazioni distinte, la stampa tipografica delle scritte e delle immagini monocolore ottenute con retino fotomeccanico (eliotipia?) furono commissionate ad una tipografia privata, poi le cartoline vennero completate dallo Stato con l’impressione del francobollo ottenuto da incisione come nella norma. La prima delle due cartoline dello Stato del 1895 fu per la commemorazione del venticinquesimo della “liberazione “ di Roma con l’ingresso nella città delle truppe piemontesi da porta Pia, La seconda nel 1897 – Emessa per la celebrazione del matrimonio del futuro Vittorio Emanuele III° con Elena di Montenegro. La serie completa (con lo stesso disegno) era composta da cinque colori: grigio, verde, bruno, rosso mattone e blu. 1895 - Emessa per la commemorazione del venticinquesimo della “liberazione“ di Roma, stampa tipografica con retino.
1897 – Emessa per la celebrazione del matrimonio del futuro Vittorio Emanuele III° con Elena di Montenegro, stampa tipografica con retino.
CARTOLINA DELLO STATO CON BOLLATURA PREVENTIVA 1895 – Cartolina con “bollatura preventiva” dello Stato che è stata completata da privati per la commemorazione di Sant'Antonio di Padova. Sul fronte a sinistra vignetta del Santo realizzata con retino fotografico rosso da dipinto e al retro stampa a retino nero di fotografia del bassorilievo del miracolo del ”Piede riattaccato”.
Con la xilografia le incisioni delle immagini su tavole di legno sono piuttosto difficili da ottenere e le tavole sono poco resistenti e inadatte alle grosse tirature, ma all’inizio del Novecento con il collezionisti scatenati tutte le tecniche andavano bene anche per delle cartoline pubblicitarie di una moderna mostra d’arte. Un prodotto xilografico simile si distacca dalla normalità e diventa un poco trendy, infatti è stato realizzato con due passaggi di stampa secondo la tecnica usata soprattutto con la litografia, un disegno accattivante moderno diverso dallo stile dell’epoca.
1909 - Probabile xilografia in due soli colori per reclamizzare, in stile moderno, l’ottava Esposizione d’Arte della città di Venezia.
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