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Si è svolta dall’8 al 23 ottobre a Teramo nella splendida cornice dell’Auditorium Ipogeo, messo a disposizione dal Comune di Teramo, la mostra per il centenario della conclusione dell’Impresa dannunziana a Fiume, con ampio consenso di pubblico, di esperti e di autorità. Organizzata dalla Fondazione Bruno Ballone di Teramo, con la collaborazione scientifica del collezionista Alessandro Pratesi e dell’interior designer Sergio di Sabatino. Allego una selezione di fotografie che documentano l’evento, che comprendeva tra l’atro una serie di 7 convegni di approfondimento, ciascuno dei quali con 4 relazioni da parte di esperti di livello nazionale ed internazionale, ed un raduno di auto d’epoca del periodo dannunziano (una selezione di ben 27 rarissime vetture, un vero museo all’aria aperta, di livello assoluto fra le manifestazioni nazionali) con un convegno a latere che ha visto la partecipazione dei massimi esponenti dell’Associazione Italiana Veicoli Storici, fra cui un esperto di aviazione, che ha parlato diffusamente dello sviluppo dell’aviazione nel periodo dannunziano, in particolare dei famosi voli dannunziani. La mostra era organizzata in modo da rappresentare, per quanto possibile a 360°, il clima ed il costume dell’epoca dannunziana, con ampi spazi per la grafica pubblicitaria (14 manifesti originali di grandi dimensioni provenienti dalla Fondazione Cirulli), per le espressioni artistiche (fra cui tre grandi bozzetti originali di Michetti per le Poste Italiane), per la moda (con tre vestiti originali prestati dalla discendente di donna Vinca Delfico, frequentata per molti anni da D’Annunzio), per la tecnica (tre moto originali che hanno partecipato alla Grande Guerra), per la filatelia ( un settore dedicato alla Storia Postale di Fiume dannunziana, curato da Bruno Crevato Selvaggi, Carlo Giovanardi ed Oliviero Emoroso), per la musica (una bellissima esibizione della Corale di Teramo su motivi del periodo), per il cinema (spezzoni di Cabiria forniti dal Museo del Cinema di Torino e proiezione del film “Il Cattivo Poeta”, con Sergio Castellitto con commenti di esperti tipo cineforum). Nel corpo della mostra, la cui esposizione documentale era costituita dalle mie collezioni, vi era un’ampia selezione di documenti sulla storia dell’aviazione, dei volantinaggi aerei di propaganda, dei voli dannunziani, dell’aerofilatelia, delle rappresentazioni in scala, delle invenzioni comunicazionali e pubblicitarie del Vate. Fra le partecipazioni di prestigio: Giordano Bruno Guerri (presidente del Vittoriale), Carlo Giovanardi, il Presidente dell’Istituto di Studi Fiumani, il Presidente Nazionale dell’ASI, il Console italiano a Fiume, la Presidente dell’Associazione degli Italiani di Fiume, il nipote di Tazio Nuvolari e scrittore su temi dannunziani, il dott.Scudiero massimo esperto di arte Futurista, il Governatore della Regione Abruzzo, il Presidente del Consiglio Regionale Abruzzese, il Sindaco di Teramo, il Presidente del Consiglio Comunale di Teramo, il Sindaco di L’Aquila, il Presidente della Camera di Commercio di AQ e TE, il Vescovo di Teramo. p/Fondazione Bruno Ballone
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