Buogiorno sono Tiziano,
oggi Vi mando foto fronte e retro di un bollo (in alta definizione) a cui non riesco dare una collocazione, è forse una prova di stampa ?
Rimango in attesa di una Vostra gentile risposta, grazie.
Saluti a tutti
Tiziano
risponde Franco MOSCADELLI
Egregio signor Tiziano,
il francobollo inviato in foto è senz'altro il 50 c.
della serie Imperiale del 1929 catalogato al n° 251ga del Sassone con valore venale di € 350,00. La variante di stampa è descritta come "eccesso di inchiostrazione anomala con fondo in rosso sia sul recto che sul verso"
.......ma se fosse così, il francobollo dovrebbe essere con fondo violetto e non rosso, poichè in quel momento si stava stampando appunto con l'inchiostro violetto. Trattasi invece di fogli usati per alleggerire in macchina l'inchiostro in eccesso dei rulli al momento della stampa, (presumibilmente dei francobolli con inchiostro carminio, tre valori della stessa serie), che venivano inseriti fisicamente tra i rulli "macinatori" in movimento ... e invece di finire al macero sono in qualche modo entrati in distribuzione. La stampa "fotocalcografica" (prima a foglio poi a bobina
ndr.) iniziò proprio nel gennaio del 1929 quando l'officina di carte e valori di Torino si fuse con l'Istituto Poligrafico dello Stato a Roma (I.P.S. - officina carte valori-Roma) che cominciò stampando in questo sistema il francobollo dedicato al 50° della morte di Vittorio Emanuele II.
Con i più cordiali saluti,
Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it
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