Dott. Moscadelli,
Gentilmente le chiedo di risolvermi il seguente quesito:
la cartolina postale che le allego ha un francobollo di 5 cent. del Regno con l'annullo a punti S. Marino più un bollo a un cerchio "Repubblica di S. Marino - Borgo" del 19 ottobre 1877.
Ma se la Repubblica di S. Marino aveva i propri francobolli già dal 1° agosto 1877, come mai in questa cartolina c'è un francobollo del Regno?
E' possibile che sia stato prolungato l'uso dei francobolli del Regno, o può essere considerato un uso tardivo?
Altrimenti come si spiegherebbe ciò, anche perché non mi sembra proprio che questa cartolina sia un "tarocco".
Poi i vari cataloghi (Sassone, Unificato...) danno una valutazione SOLO dei francobolli del Regno con annullo a punti S. Marino con a fianco un bollo a doppio cerchio azzurro, MA NON con a fianco un bollo a un cerchio nero (che senza dubbio è possibile trovare)!?
E per questa cartolina che valutazione Lei potrebbe dare?
Aspetto una sua gentile risposta.
Per la sua disponibilità e cortesia La ringrazio di tutto cuore.
Tonino De Angelis
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risponde Franco MOSCADELLI
Egregio signor De Angelis,
già dal 1862 gli uffici postali della Repubblica Sammarinese adottarono prima i francobolli del Regno Sardo e poi quelli del Regno d’Italia che furono tollerati fino al 1877, nell’agosto si ebbe poi la prima emissione.
Il cinque centesimi aggiunto alla cartolina numero uno del Regno (1874) da dieci centesimi conferma quanto sopra e penso si tratti di una delle ultime affrancature tollerate e passate per posta dagli uffici di San Marino. Si conoscono molti francobolli sia sciolti che usati a San Marino della IV emissione di Sardegna e 11 tipi di francobolli del Regno che su documento postale hanno una discreta quotazione di catalogo, naturalmente diversificata in base ai vari tipi di annulli adottati nei primi tempi dalla Repubblica del Titano. Il suo documento ha l’annullo del terzo tipo con l’abbreviazione della dicitura di San Marino con due barrette al centro di un rettangolo formato da numerose piccole losanghe, che sull’ultimo catalogo Cei è quotato 3.200,00 euro.
Non c’è male … ed inoltre mi sembra un pezzo in ottimo stato di conservazione.
Un cordialissimo saluto,
Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it
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