Buongiorno,

volevo chiedere se, secondo Moscadelli, queste sono da ritenersi delle varietà.
Vorrei poter capire dove finisce da linea delle imperfezioni ed inizia quella delle varietà.
Saluti.

Roberto Bolognesi

risponde il perito:

Franco MOSCADELLI

Gentilissimo sig. Roberto,
le varietà dei francobolli della Venezia Giulia (serie Imperiale e della serie Democratica soprastampati A.M.G. V.G. = Allied Military Government – Venezia Giulia) sono molte e di vario tipo.

Per esempio, non sono classificate quelle con leggera pressione di stampa o piccole mancanze di stampa o evanescenze leggere poiché nella stampa tipografica sarebbero infinite da catalogare su 32 francobolli diversi.

Le varietà più incisive sono grosso modo divise in due famiglie: la prima con varianti di stampa, soprastampa e dentellatura nei tipi più comuni, come soprastampa spostata, evanescente, decalco, parziale, obliqua, ecc. e quelle con evidenti errori di soprastampa e altro come soprastampa capovolta, coppie con un francobollo non soprastampato, carta ricongiunta, doppia soprastampa, doppia dentellatura, non dentellati da un lato ecc.

Normalmente i primi hanno valutazioni più basse perché molto più comuni, i secondi più alte perché più rari. I prezzi naturalmente seguono le leggi di mercato. Esempio: uno dei 5 lire “lupa-Roma” in foto ha la soprastampa fortemente spostata in senso verticale a cavallo della dentellatura, il catalogo Sassone al n° 12 Dc lo valuta 65 euro per il nuovo e 75 euro per l’usato; per contro se lo stesso francobollo avesse la soprastampa capovolta, cioè il n° 12Da, avrebbe una valutazione di 1.600 euro sia per il nuovo che per l’usato. Allego alcune foto per confronto.

Doppia sovrastampa spostata

sovrastampa capovolta e a cavallo

sovrastampa capovolta

Cordiali saluti

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it