Buongiorno Signor Moscadelli,
in questi giorni ho trovato un francobusta di poste italiane COMO CITTA' DELLA SETA.
Facendo ricerche ho trovato alcune sue delucidazione su “Il Postalista”.
In una di queste lei diceva che un francobusta senza scritta blu o rossa può valere anche €. 800.
Mi piacerebbe sapere per “SENZA SCRITTA ROSSA” cosa si intende, nel senso dove si vede questa particolarità?
Grazie per la disponibilità.
Distinti saluti
Alessandro Mandolo
risponde il perito:
Franco MOSCADELLI
Buonasera sig. Alessandro,
la francobusta è stata stampata in offset a quattro colori più le parti in giallo del rettangolino di Poste Italiane, blu delle parole varie che ci sono, del valore ecc. e oro per il bordo laterale e la dicitura “Como città della seta” in serigrafia a mano. Il poco rosso che c’è è solo nella sfumatura/scalatura del “francobollo” dove ci sono le scritte Italia ecc. da sx a dx.
La francobusta senza rosso si presenta con il giallo chiaro unito senza sfumatura, cioè solo azzurro e giallo con i disegni accentuati in nero/grigio nello sfondo. Naturalmente i puntini delle matrici offset si sono tutti appiattiti ed allargati sul supporto in seta e non si riescono a vedere bene come nella stampa sulla carta.
Quelli rossi formano con il nero (che poi è un grigione) e il giallo del fondino, una specie di stampa marrone bruno tendente al violaceo. Insomma non si tratta di una bella stampa. Basta guardare le scritte in solo azzurro (cyano) del poligrafico e del disegnatore come sono sbavate. Trattasi di un esperimento di stampa che è costato molto ma difficilmente sarà ripetuto per gli scarsi risultati ottenuti. Si può quasi dire che di queste “francobuste” non ce n’è una uguale. La stampa per i francobolli intesa come opera d’arte, per me è solo la calcografia, ogni singolo francobollo apparirebbe come una piccola acquaforte!
Cordiali saluti.
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Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it
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