Buongiorno,
ritorno sull’argomento delle “fasce dorate” che si evidenziano ad una osservazione con lampada di Wood.
In entrambi gli oggetti si evidenziano le dorature e come si può in special modo vedere in questa emissione del 1996 "I tesori degli archivi di Stato di Torino" mentre al naturale le fasce sono di colore azzurro, sotto la lampada divengono dorate, una inferiore e una superiore.
Attendo, con trepidante attesa, un riscontro alle immagini allegate.
Cordialità e stima.
Nino D'Aponte
Risponde il perito:
Carissimo sig. D’Aponte,
nel primo esemplare non notandosi nulla a luce naturale trattasi di una casualità; forse il francobollo è stato a contatto con un inchiostro o sostanza leggermente fluorescente, come quelle usate per la soprastampa o per altra causa che non possiamo sapere, da non sottovalutare inoltre che sarebbe facile imitare tale effetto.
Anche questa serie degli “archivi di stato” del 1996 è stata emessa con fluorescenza in patina. Tale fluorescenza nel tempo perde un poco di brillantezza ma rimane forte nelle parti dove è la stampa degli altri colori e se messi sotto la lampada di Wood hanno questo effetto. I francobolli di questo periodo postale nascono con la patina fluorescente spalmata su tutto il francobollo. Non si tratta di varietà ma di piccoli difetti, in parte per un cedimento delle particelle fluorescenti ed in parte alla conservazione del francobollo (plastica, pvc, pergamino ecc). Per capire meglio, allego una foto per confronto, di francobolli che hanno la fluorescenza in patina difettosa e per varie cause, come sopra le ho descritto.
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