Gentilissimo,
le mostro tre “stranezze” nella quali mi sono imbattuto.
La prima: una busta con il foglietto Aosta n.1 del 1945 con un timbro del 3 novembre 1944 !!!!!
La seconda: un francobollo inventato ?
La terza: un tentativo di falsificazione su un francobollo del Regno per l’estero ?
Tutte per frodare i collezionisti ?
Ultima richiesta di aiuto: su alcuni francobolli dello Stato Pontificio ho trovato un timbrino in, presumo, tedesco, con scritto Echt: che significa ?
Grazie per l’aiuto !
Cordiali saluti.
Ruggero Del Mestre
(*) NdR. La nostra rivista edita numerose rubriche dove vengono pubblicati oggetti unici e inediti; "Più Unico e Inedito che Raro" è la rubrica che abbiamo voluto destinare a quegli oggetti che hanno un loro spazio nella filatelia definita "Classica".
Risponde il perito:
Carissimo signor Del Mestre,
condivido subito il suo pensiero, sono tutti pezzi falsi, inventati per frodare gli ignari collezionisti.
Il primo foglietto di Aosta è stato emesso nell’agosto del 1945 per cui è improbabile che sia stato annullato nel 1944… comunque sono falsi sia il foglietto che l’annullo: forse il falsario non aveva studiato bene Storia!
Il secondo è una imitazione del francobollo della prima emissione di Sardegna da cinque centesimi in colore verde anziché nero (già visto in altre occasioni) e l’altro un dieci centesimi della emissione Regno del 1877 con soprastampa “Estero” ad imitazione dei francobolli del Levante del 1878 con i 4 angoli non modificati; ma di questo esemplare non si conoscono ad oggi varianti del genere.
La soprastampa, addirittura sopra l’inchiostro dell’annullo, è falsa. Allego foto di un esemplare tipo per confronto.
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Per il timbrino con la parola “Echt” di cui chiede la traduzione, le posso dire che in tedesco significa “genuino, autentico”.
Cordialissimi saluti signor Ruggero ed a presto sul Postalista!
Franco Moscadelli |