Carissimo Roberto,
eccomi di nuovo ad approfittare della tua immensa bontà per chiedere notizie in merito sulla stampa del francobollo di cui in oggetto, in quanto sembra che siano... scoppiati i palloncini... (quello a dx è per confronto).
Che ne pensa il sommo Moscadelli?

In attesa di leggerVi, è sempre gradito l'occasione per porgere i miei più sordiali e sinceri saluti.

Nino D'Aponte

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Carissimo D'Aponte ben risentito!

Ho visto la foto del francobollo "Braille" del 2004 con "i pallini per la lettura Braille del valore" scoppiati.
E' una varietà, se così vogliamo chiamarla, causata dalla troppa pressione tra i due punzoni maschio/femmina sulla carta per imprimere il rilievo voluto. Siccome il rilievo dei "pallini" è stato eseguito a francobollo già stampato, in molti esemplari la pressione tra i punzoni è stata maggiore del dovuto ed ha portato via parte della stampa, causando l'effetto ottico dei palloncini scoppiati. Il sistema è lo stesso della stampa a secco, usata in molte altre emissioni italiane. L'attenzione del macchinista operatore sarà stata minore in quel momento ed ha causato tale difformità nella stampa del francobollo. In allegato un esempio di stampa a secco di una "G" in corsivo inglese.

Un carissimo saluto signor Nino

Franco Moscadelli
03-02-2020